Si apprendono maggiori particolari sulla sparatoria avvenuta poco prima delle 14 in un appartamento di via Zara, nel centro di Schiavonea di Corigliano Calabro (http://www.iacchite.com/sparatoria-schiavonea-due-feriti/). Si tratta di un dramma maturato all’interno della famiglia Sisto. Il capofamiglia Cosimo Sisto, 85 anni, titolare di un panificio, avrebbe estratto una pistola al culmine di una violenta lite con il figlio e la nuora e li avrebbe colpiti entrambi al torace. Francesco Sisto, 42 anni, è stato trasportato d’urgenza con l’elisoccorso all’ospedale dell’Annunziata di Cosenza ed è ricoverato in prognosi riservata. Sua moglie Mina Gargiulo, 47 anni, è stata trasferita in un primo tempo all’ospedale di Rossano e da qui all’ospedale di Bari in Chirurgia toracica per essere sottoposta ad un intervento chirurgico. L’allarme è stato dato dalla figlia della coppia ferita.
I corpi dei due feriti sono stati trovati dai sanitari del 118 sulla strada mentre colui che ha sparato si è asserragliato in casa minacciando di suicidarsi. Dopo una serrata trattativa con i carabinieri, che lo hanno dissuaso dal compiere il tragico gesto, l’uomo è stato portato in caserma. La moglie del feritore é uscita dalla casa in cui sono avvenuti i fatti quando l’uomo si é arreso. La donna é rimasta incolume. Sullo sfondo motivazioni legate ad interessi di famiglia.
