Al Picco di La Spezia esce un pareggio tra due squadre che hanno provato a superarsi per tutta la gara. Ai punti avrebbe forse meritato lo Spezia, rispetto a un Catanzaro che non è più quello di inizio stagione. Secondo pareggio per 1-1 consecutivo per i giallorossi che a La Spezia tuttavia interrompono la striscia negativa di sconfitte esterne (dopo Palermo-Catanzaro del 1° dicembre 2023 erano arrivate tre sconfitte con Ascoli, Reggiana e FeralpiSalò) e restano al 7° posto accorciando le distanze dal Cittadella (6°) a una sola lunghezza e con un doppio turno interno particolarmente importante all’orizzonte contro Ascoli e Sudtirol.
Il Catanzaro, dunque, ha dato continuità all’altro buon pari con il Palermo, che andrebbe riletto in chiave più positiva dopo la prestazione dei siciliani con il Bari (3-0). Anche questo risultato in Liguria pesa più di quanto non dica la classifica degli avversari, rivelatisi molto più forti della loro posizione deficitaria. Iemmello ha spazzato via i dubbi della vigilia con un gol e una grande prestazione, il debuttante Antonini ha giocato come un veterano, il Catanzaro prova a riavvicinarsi al rendimento della prima parte del girone d’andata e le prossime due partite al Ceravolo in tal senso daranno molte indicazioni.
LA CRONACA
La prima grossa opportunità è per Verde che non sfrutta un errore in disimpegno di Scognamillo. Subito dopo al 13′ il Catanzaro va in vantaggio con un’incursione da destra di Vandeputte che mette in mezzo per Iemmello, bravo a girare in rete con il destro. Sesta rete in campionato per il classe ’92, ex della sfida.
Da quel momento è lo Spezia a provare a prendere in mano la gara con pressione alta a inibire il gioco dei calabresi. Da qui nascono almeno due opportunità per Verde che però non inquadra la porta. I bianchi trovano il pari al 35′ con Jagiello, abile a sfruttare una respinta del palo su colpo di testa di Mateju, imbeccato da un cross di Salvatore Esposito. Ma non è finita, ancora emozioni prima della fine del tempo, con Verde che sfiora ancora il gol, bravo Fulignati, mentre dall’altra parte Zoet è bravo sul colpo di testa di Sounas e sulla ribattuta di Iemmello. L’inizio della ripresa ricalca la fine del primo, con lo Spezia all’attacco e vicino al gol con Falcinelli e Jagiello, sulla cui conclusione il portiere Fulignati si supera. Catanzaro che non sta a guardare e va di nuovo vicino al gol con Iemmello che conclude a rete dal limite sfiorando il palo. Nel finale la gara diventa più equilibrata e si avvia verso l’epilogo del pari.
Spezia – Catanzaro 1-1 (1–1 al primo tempo)
Spezia (3-4-2-1): Zoet; Bertola, Hristov, Nikolaou (24’ st Tanco); Mateju, Nagy, Esposito S., Cassata (33’ st Vignali); Verde (39’ st Bandinelli), Jagiello (33’ st Moro); Falcinelli (25’ st Esposito F.)
A disposizione: Crespi., Cipot, Pietra, Di Serio, Corradini, Mühl, Candelari
Allenatore: D’Angelo
Catanzaro (4-4-2): Fulignati, Situm, Scognamillo, Antonini, Veroli; Sounas (28’ st D’Andrea), Verna ( 44’ st Oliveri), Pompetti (17’ st Petriccione), Vandeputte; Biasci (17’ st Ambrosino), Iemmello (44’ st Pontisso)
A disposizione: Sala, Borrelli, Krajnc, Miranda, Stoppa, Brignola, Donnarumma
Allenatore: Vivarini
Arbitro: Ghersini
Marcatori: 13’ pt Iemmello (C), 35’ pt Jagiello (S).
Angoli: 5 Spezia, 3 Catanzaro
Recupero: 1‘ pt; 6’ st
Ammoniti: 26’ pt Situm (C), 32’ pt Biasci (C); 9’ st Veroli (C), 28’ st Petriccione (C), 35’ st Vandeputte (C), 38’ st Bertola (S), 49’ st Moro (S).
