Spezzano della Sila: una amministrazione da dimenticare, o meglio… da mandare a casa
Dal 19 marzo, la zona intorno a casa mia è interdetta per un muro pericolante. Dopo l’intervento dei Vigili del Fuoco, è stata transennata in modo inadeguato, come si suol dire, alla buona, senza alcuna reale messa in sicurezza. Il risultato? Le persone continuano a transitarci tranquillamente, rischiando sulla propria pelle. Intanto, l’amministrazione continua a sonnecchiare e far finta di niente.
Ad oggi nessun intervento, nessuna comunicazione, nessuna soluzione.
Mentre io, nel frattempo, sono bloccato fuori casa mia da quasi un mese, subendo un disagio enorme, ignorato completamente da chi dovrebbe garantire tutela e assistenza.
Desidero sottolineare che, essendo persona con difficoltà di deambulazione, non posso normalmente rientrare nella mia abitazione, dopo la nota vicenda, ancora da definire legalmente, della concessione del parcheggio per la mia auto e successivamente revocato, senza alcuna motivazione.
Come se non bastasse, la zona è in stato di abbandono completo: erbacce che crescono ovunque, spazzatura che si accumula indisturbata, e da più di 5 mesi al buio, perché i lampioni non funzionano. Un quadro desolante, da inconcepibile degrado urbano, non certo degno di un Comune che si possa definire civile.
Mi chiedo: dove sono gli amministratori? Dove sono le istituzioni? Perché nessuno interviene? A cosa serve un Comune se lascia i suoi cittadini in queste condizioni?
Sto seriamente valutando di sporgere querela per tutelare i miei diritti, perché questa situazione ha superato ogni limite.
Questa è la peggiore amministrazione che Spezzano della Sila abbia mai avuto negli ultimi 50 anni. Un Comune allo sbando, dove regna l’indifferenza e l’incapacità. Vergognatevi !!!
Giovanni Mele