Spilinga. La ‘nduja sale in cattedra, apre l’Accademia di cucina mediterranea

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Una nuova realtà territoriale che promette di diventare un’attrazione turistica nel campo dell’enogastronomia. Si tratta dell’Accademia Internazionale della Cucina Mediterranea, che verrà inaugurata a Spilinga domani sabato 25 maggio a partire dalle ore 18. Un progetto ambizioso che nasce nella patria della ‘nduja, conosciuta ormai in tutto il mondo. Un progetto che l’amministrazione comunale, guidata dal sindaco Enzo Marasco, come da programma, ha voluto sin dall’inizio perseguire. Un’opera che era rimasta incompleta dopo la prima fase che aveva visto i lavori concludersi nel 2015, con la ristrutturazione di un antico immobile nobiliare in muratura ordinaria ricostruito in stile barocco dopo il terremoto del 1783, donato al Comune di Spilinga dalla famiglia dello storico farmacista La Torre.

Un’idea progettuale partita d’allora sindaco Franco Barbalace, oggi in veste di vicesindaco e delegato alla prosecuzione, basata sulla creazione di una vera e propria scuola per la diffusione della cucina mediterranea ed indirizzata a lanciare un circuito di sviluppo territoriale per un comune che fa leva proprio sui prodotti tipici della dieta mediterranea.

L’amministrazione comunale sta, già da tempo, lavorando per creare una fitta rete di rapporti internazionali, come dalla stessa programmazione con la quale era stata concepita l’idea progettuale, di quello che potrebbe essere il punto d’attrazione dei grandi professionisti della gastronomia internazionale, in cerca di approfondimenti sui sapori mediterranei, delle scuole alberghiere anche straniere per gli stage formativi, di turisti e appassionati.

I corsi saranno gestiti dai professionisti del settore che hanno come obiettivo la condivisione di un vero e proprio stile di vita gastronomico mediterraneo, unendo ai concetti gourmet basilari, linee guida ed esperienze pratiche.  Una vera e propria full immersion alla scoperta del territorio, arricchita inoltre da visite guidate a tema e attività laboratoriali. Verranno, inoltre, trattati alcuni elementi fondamentali, quali l’organizzazione della cucina e nuove tecnologie, ma anche gli aspetti salutistici della dieta mediterranea, nutrizione, management e servizio, oltre ad aspetti culturali, psicologici e relazionali legati alla professione.