Tirreno corrotto: Gravina, giù le mani da Fuscaldo

Davide Gravina

dalla pagina Fb Aruveee

Da mercoledì pomeriggio a Fuscaldo, approfittando della confusione che è in atto, vista la nomina del commissario prefettizio, è tornato sulla scena il redivivo Davide Gravina. Il politicante qualunquista, vedendo il barattolo della marmellata, ha pensato bene di metterci le mani dentro. Lui è lo stesso politico che ha già governato Fuscaldo, facendo finire il Comune alla rovina finanziaria, tant’è vero che ancora stiamo pagando il suo dissesto economico e del quale ne dovrà ancora rispondere sia ai cittadini di Fuscaldo che ai giudici.

Noi di Aruveee siamo un gruppo di cittadini di Fuscaldo che non abbiamo competenze ma abbiamo memoria, di conseguenza Davide Gravina farebbe molto meglio a stare dov’è stato finora. Del resto, basta fare un giro a Fuscaldo per capire in che condizioni l’ha ridotta Gravina. Per esempio, Villaggio Marra o se preferite Royal Village, costruito dall’impresa Marra all’ingresso lato sud di Fuscaldo (depuratore): una vera vergogna, a meno di 300 metri dal torrente, con il vicesindaco Pietro Siciliani direttore dei lavori e il fratello, Giacomo Siciliani, addirittura progettista.

Ma anche in un’altra zona, dove si confina con il demanio su due lati, a sud con il torrente Maddalena e a ovest con ferrovia e mare, ci sono altri palazzi. Invitiamo il procuratore Bruni a dare un’occhiata a questi due insediamenti edilizi per verificare la situazione. Ricordando che non basta, per camuffare il tutto, realizzare terrazze al posto dei tetti verniciandole di verde…

Eppure a giudizio di molti si tratta di una zona inedificabile con vincoli ambientali e paesaggistici sulla base della Legge 431/85 (cosiddetta legge Galasso), che dispone che sui territori costieri compresi in una fascia della profondità di 300 metri dalla linea di battigia, ma anche da fiumi e torrenti, non si può costruire. Vogliamo ricordare a Gravina che è proprio per abusi come questi che l’altra settimana in Sicilia è avvenuta una tragedia.

Noi non dimentichiamo solo chi vuole il bene della comunità fuscaldese e Davide Gravina a questa città non ha mai voluto bene.