Tutta Lamezia alla fiaccolata per Francesco Pagliuso

La città di Lamezia Terme si accende, per non spegnere la speranza, in ricordo dell’avvocato Francesco Pagliuso. Nove mesi fa, alle 22:30 circa, via Marconi 119 si macchiava di un delitto, quello di Francesco Pagliuso, noto avvocato penalista strappato alla vita “da una mano vile e ignobile” a soli 43 anni, all’apice della sua carriera. È partita proprio da via Marconi la fiaccolata organizzata dal “Comitato per Francesco” che, percorrendo le strade della città, è giunta in piazza della Repubblica, sede del tribunale di Lamezia Terme. Migliaia i partecipanti all’iniziativa. 

A spiegarci gli obiettivi del comitato, sorto circa tre mesi fa, Angela Pagliuso: “Il comitato è nato per non dimenticare Francesco e, inoltre, affinché questa città si svegli dopo tanti episodi delittuosi. Vogliamo che Francesco – aggiunge – sia l’ultimo degli eroi. Non ci fermeremo qui, ci saranno tante altre iniziative”. La sorella Antonella, invece, anche lei avvocato che fin da subito è sempre stata in prima linea, ha spiegato che quello di oggi è un “primo passo per il comitato che ha l’obiettivo di risvegliarsi e dire no a chi vuole una città sotto l’imposizione di regole che non rispettano il vivere civile e la libertà di crescere sia come uomini che come professionisti”.

“Questa presenza della cittadinanza alla fiaccolata, è l’ennesima carezza che Lamezia e le città  limitrofe vogliono darmi e che non mi hanno fatto mai mancare. Non l’hanno mai fatta mancare a me, – ha sottolineato – perchè volevano darla a quell’uomo e a quell’avvocato che hanno amato prima ancora di rispettarlo come uomo e come professionista”. E’ stata proprio Antonella a dare il via al corteo silenzioso con il lancio di una rosa nel cancello dove Francesco ha perso la vita.

Fonte: Il Lametino