“Una Calabria che non lascia indietro nessuno: DemoS e Filippo Sestito al fianco di Tridico”

Una Calabria che non lascia indietro nessuno: DemoS e Filippo Sestito al fianco di Tridico

DemoS sostiene con convinzione la proposta del prof. Pasquale Tridico: reintrodurre un sostegno al reddito che sia finalmente all’altezza delle sfide calabresi. Uno strumento di sviluppo, formazione e lavoro.

Il Rapporto Caritas fotografa senza pietà la realtà: in Calabria una famiglia su due è in difficoltà economica, il doppio rispetto alla media italiana. Nel 2024 la povertà cronica o intermittente ha toccato il 59% tra gli assistiti e il disagio psicologico è cresciuto del 15%. Una regione lasciata indietro, senza tutele né prospettive.

Con il Reddito di Cittadinanza, oltre 100.500 nuclei familiari calabresi (239.000 persone) ricevevano un sostegno medio di 563 €. Con l’Assegno di Inclusione i beneficiari si sono dimezzati: solo 56.000 famiglie (141.000 persone), con 595 € medi. Il Supporto Formazione e Lavoro aggiunge appena 14.500 persone con 350 € al mese: briciole rispetto ai bisogni reali.

La Caritas certifica il crollo: tra gli assistiti la quota di chi percepiva un aiuto è scesa dal 15,9% con il RdC all’11,5% con l’ADI (12,8% contando anche SFL). E appena il 15% degli ex percettori RdC ha avuto accesso alle nuove misure. Tradotto: decine di migliaia di famiglie calabresi oggi non hanno più alcuna protezione.

Il Reddito di Cittadinanza era una norma nazionale con un potenziale enorme, ma in Calabria è stato scientemente boicottato. Nessun potenziamento dei centri per l’impiego, nessun investimento sulle politiche attive, PUC mai decollati. Al Nord la misura diventava inserimento lavorativo e formazione, qui veniva ridotta a un bancomat di Stato.

E non basta: anche l’amministrazione comunale di Vincenzo Voce a Crotone ha fatto la sua parte, attivando i PUC con ritardi ingiustificabili e facendoli durare pochi mesi. Una scelta miope che ha privato la città di un’occasione di riscatto e che ha alimentato la menzogna del “reddito assistenzialista”.

La proposta di Tridico, che sposiamo totalmente, prevede un nuovo Reddito di Dignità per la Calabria, finalmente legato a:

  • percorsi di formazione e inserimento lavorativo reali;
  • un sistema integrato di politiche attive che unisca Regione, Comuni, imprese e Terzo settore;
  • una progettualità capace di trasformare il sostegno economico in crescita sociale e sviluppo locale.

Si tratta di forme locali di reddito minimo garantito, pensate per rafforzare la rete di protezione sociale con il supporto dell’Unione europea.

Introdurre il Reddito di Dignità è l’unica strada per non condannare la Calabria a un futuro di povertà ed emigrazione.

Scegliamo di stare dalla parte delle persone, contro chi ha preferito distruggere una misura utile per meri calcoli politici. È ora di dire basta ai boicottaggi: la Calabria non vuole più briciole, vuole dignità, lavoro e futuro.

Per questo DemoS si batterà con determinazione al fianco di Filippo Sestito, candidato nella lista Tridico Presidente alle elezioni regionali del 5 e 6 ottobre.

Coordinamento DemoS Crotone