Vaccini San Demetrio Corone. “Io, 77 anni e persona fragile, non riesco a prenotarmi da 19 giorni”

Io sottoscritta Paternostro Maria Rosaria, nata a Castrovillari il 13/04/1944, avente quindi la veneranda età di 77 anni e inoltre una patologia importante consistente in multiple lesioni a livello dell’encefalo che mi pone tra le persone fragili, sono costretta a lamentare l’inefficienza dalla sanità della mia regione che mi nega il diritto a vaccinarmi.

Sarò più chiara: giorno 20 aprile ho fatto caricare, all’ASP di San Demetrio Corone, paese in cui vivo, sulla tessera sanitaria, la suddetta patologia. Da quel giorno ho cercato di inserire i miei dati nella piattaforma abilitata alle prenotazioni e non me li riconosce. Ho tentato, tramite sms, di prenotarmi utilizzando il numero 3399903947 senza riuscirci perché anche qui non mi riconoscono. Ho fatto, infine, il numero 800009966 e la risposta è stata sempre la stessa, non vengo riconosciuta perché la mia tessera è bloccata alla regione e devono procedere alla bonifica del sistema.

Siamo al XIX giorno di tentativi e non si riesce a sbloccare la mia tessera? È assurdo. Dove siamo? Forse neanche al terzo mondo avvengono episodi del genere. Una cittadina legittimamente bisognosa del vaccino non riesce a farlo per l’incuria dei lestofanti che, anziché lavorare, pensano a percepire gratuitamente lo stipendio? Devo, purtroppo, constatare che la sanità della regione, che ho sempre amato e a cui ora mi vergogno di appartenere, è veramente nelle mani di nessuno e a nulla è valso l’alternarsi dei tanti commissari. Speravamo che l’ultimo mettesse un po’ di ordine, ma anche questa speranza si è rivelata vana!!! È possibile che noi calabresi dobbiamo regalare stipendi da capogiro a chi ci lascia in balia di noi stessi? Quando ci sarà il Rinascimento calabrese? A chi devo rivolgermi per avere ciò che mi spetta?