IN DIFESA DI SUA ECCELLENZA MINISTRO VALDITANA
di Pino Tassi
Ha fatto bene, anzi benissimo, il ministro alla Pubblica distruzione e al merito a rispondere alla Preside del Liceo Scientifico Leonardo da Vinci di Firenze, Annalisa Savino.
SUA ECCELLENZA IL MINISTRO VALDITARA HA RAGIONE! E come un segugio stana gli ultimi comunisti rimasti nelle scuole italiane. Prima ha imposto che il ministero si appellasse al merito (sic), poi ha teorizzato l’umiliazione come fonte di crescita e adesso che il fascismo non esiste più. Da oggi lo possiamo chiamare IL MINISTRO VALDITANA.
Tutto questo casino per due schiaffi. Quando i valorosi camerati fiorentini volevano solamente umiliare quei quattro giovinastri per farli crescere e maturare.
Non è compito di una Preside o dirigente scolastica, chiamatela come via pare, parlare di certi avvenimenti e poi stravolgerli.
SUA ECCELLENZA VALDITANA ha fatto bene   a stanare questo covo di estremisti e a inchiodarli alla loro propaganda : “È una lettera del tutto impropria mi è dispiaciuto leggerla non compete ad una preside lanciare messaggi di questo tipo…”.
VALDITANA FA TANA ALLA PRESIDE. Un nome un programma. Infatti, come si permette una Preside qualunque a parlare di violenza, democrazia, dittatura. E’ una cosa impropria sia nel tema che nel momento. La Savino, e le togliamo anche il titolo di prof, avrebbe fatto meglio a parlarci dell’ultimo festival di Sanremo o meglio ancora del Carnevale di Viareggio o della Fiorentina o della prossima gita scolastica. All’estero o in Italia? Questi sono i temi su cui bisogna intrattenere gli studenti da mane a sera.
E poi chi è questo Antonio Gramsci ? Nei programmi scolastici non c’è, chi sarà mai? Ci parlasse invece della grandezza dell’Impero Romano, di Cesare, di Augusto, di Amadeus, di Fiorello e di Totti. Perchè sempre lanciare schizzi di fango sulle pagine gloriose del nostro passato come lo fu quella del fascismo, che non mandò a morte questo tale Gramsci Anrtonio, quando invece lo mandò alle terme a Ustica e solo dopo fu costretto a portarlo a Roma nel tentativo di curarlo. Ma non fu possibile salvarlo nonostante gli sforzi del Duce e dei suoi illuminati ministri. Si sa, i comunisti sono tarati oltre che nel pensiero anche nel fisico e un po’ pervertiti.
Come quell’altro, Matteotti Giacomo… Anche allora c’era chi sosteneva che quella presunta violenza avrebbe portato a pagine cupe per l’Italia, quando invece da lì nacque un nuovo rinascimento che diede splendore all’Italia tutta sotto la guida del nostro condottiero impavido, Cav. Mussolini Benito. Il fascismo fece solo cose buone fino al 1939, dopo i tedeschi ci imbrogliarono.
Speriamo che la Savino Annalisa rinsavisca, e così tanti come lei. A Sua Eccellenza Valditana non se la si fa tranquillamente e impunemente. Se l’atteggiamento dovesse persistere saremo costretti a prendere misure adeguate. In Italia si è aperta una nuova era.  Bene, bravo, bis.. L’Italia di oggi ha bisogno di gente volitiva e coraggiosa, non di disfattisti, pervertiti e comunisti. Una bella purghetta non farebbe male. Purtroppo per lui, poi arriva una preside qualunque e gli urla: VALDITANA, LIBERI TUTTI.