Un aneurisma dell’arteria addominale sarebbe la causa del decesso di Tiziana Lombardo, la 33enne di Ricadi, morta il 5 gennaio scorso nell’ospedale Jazzolino di Vibo Valentia a tre giorni dal parto. Questo quanto sarebbe emerso dall’autopsia sul corpo della donna, disposta dal Pm Claudia Colucci ed eseguita dall’anatomopatologa legale Katiuscia Bisogni.
All’esame autoptico – durato circa cinque ore – hanno assistito anche i consulenti di parte Filippo Cugliari per l’Asp del capoluogo e Massimiliano Cardamone per conto dei familiari della 37enne. Ora bisognerà attendere almeno 60 giorni, tanto il tempo richiesto dal medico legale per il deposito della perizia.
La donna, come si ricorderà, aveva accusato un forte dolore addominale che avrebbe portato ad una grave emorragia e, dunque, all’aneurisma che avrebbe causato un perdita di sangue nella zona della milza. Traferita immediatamente in sala operatoria, ormai agonizzante, Lombardo morì per un arresto cardiaco.
Sull’accaduto la Procura di Vibo aveva aperto un fascicolo per omicidio colposo.
Intanto la salma è stata consegnata ai familiari e oggi alle 15, nella Cattedrale di Mileto, si celebererà il funerale. La donna lascia il marito ed un figlio di cinque anni.