Calabria, libertà e informazione: perché nessun editore commenta la vergogna di Muccino?

dalla pagina FB di Sergio Tursi Prato

LIBERTÀ ED INFORMAZIONE IN CALABRIA

Mi sarei aspettato una reazione unanime da parte di tutti gli Editori Televisivi Calabresi e della sede Rai della Calabria, dopo che la Regione ha affidato al regista Gabriele Muccino alcuni spot pubblicitari per rilanciare l’immagine della nostra terra… Alla modica cifra di 1.700.000 euro, che mortifica l’intelligenza e la professionalità di tanti nostri bravi professionisti, poiché è un compenso decisamente spropositato, che non porterà a mio modesto avviso nessun beneficio concreto a livello economico sociale.

Lo dico con spontaneismo e sincerità, non solo perché sono Ordinario di Storia e Filosofia nei Licei per professione e giornalista pubblicista televisivo per passione, ma anche perché sono direttore responsabile di MIGA WEB TV, che è a diffusione mondiale. Questo non solo mi rende libero ed indipendente da tutti i punti di vista, senza padroni da servire a livello politico, ma nello stesso tempo mi consente di dire le cose che penso, anche perché la dignità non ha prezzo ed il servilismo strisciante rischia di generare altre negatività nell’ambito dell’informazione e non solo.

Ma ora è giunto il momento di dimostrare con i fatti se la libertà è patrimonio di molti oppure privilegio di pochi, facendo pagare da ora in poi a tutti gli esponenti del Consiglio Regionale Calabrese, di maggioranza ed opposizione, Presidente compreso, gli spazi Istituzionali e politici. Noi come MIGA WEB TV lo faremo. Voi siete in grado di farlo?Dimostratelo con i fatti concreti. Buona libera informazione a tutti, ma con i fatti e non con le parole.