Coronavirus, Cosenza. La studentessa contagiata dalla madre tornata dall’estero

Si apprendono maggiori particolari sul caso di positività al coronavirus registrato al Liceo Classico Telesio di Cosenza (http://www.iacchite.blog/coronavirus-cosenza-studente-positivo-al-liceo-classico-telesio-tamponi-per-i-suoi-compagni-di-classe/). Anzitutto sull’origine del contagio. Secondo quanto apprende l’agenzia Ansa, la madre della studentessa, tornata recentemente dall’estero (dall’Ucraina), si è autodenunciata così come previsto dai protocolli in vigore nel suo paese d’origine, e si è messa in quarantena. A seguito dell’autodenuncia la donna è stata sottoposta a tampone ed è risultata positiva, per questo motivo è stato eseguito anche il test sulla giovane, risultata positiva anche lei. Positivo anche il padre della ragazza. Entrambi stanno bene e sono asintomatici. La notizia, com’è fin troppo chiaro, tranquillizza tutti coloro che pensavano che la ragazza potesse essere stata contagiata in città. Di conseguenza, la portata della diffusione di questo contagio si ridimensiona e fa tirare un sospiro di sollievo.

La task force dell’Asp di Cosenza, in ogni caso, dopo aver appreso della positività della studentessa, ha convocato i suoi compagni di classe per eseguire i tamponi e in attesa dei risultati sono stati posti preventivamente in quarantena. I sanitari – scrive ancora l’Ansa – hanno disposto i tamponi anche su un docente, in quanto la giovane fa parte di un gruppo classe, il cui rientro a scuola, è suddiviso tra lezioni in presenza e in smartworking.
Inoltre, la task force ha già provveduto a risalire alla catena dei contatti e tra questi, ci sono alcune amiche (non compagne di classe) che la giovane avrebbe visto nel weekend.