Coronavirus, Cosenza sale a 87 positivi (+9). 27 casi a Spezzano Sila, 15 sul Tirreno, 7 a Rende

Nel silenzio totale di un sindaco e di un’amministrazione sempre più respinti dalla città, che non si sente più rappresentata da questa gentaglia, Cosenza è la città calabrese che ha più casi positivi attivi di coronavirus. In questo momento di gravissima difficoltà, nel quale centinaia di cosentini si sottopongono ai tamponi all’Unical e non solo, neanche una parola (nemmeno di conforto…) da parte dell’inqualificabile sindaco, concentrato solo a “giustificarsi” con i suoi “cari ragazzi” per le limitazioni alla movida. Stop. Nient’altro, se non il ricordo vivissimo in tutti delle sue infinite inaugurazioni di locali andate avanti per tutta l’estate e fino a poche settimane fa.

Dal report dell’Asp risulta che Cosenza nella giornata di ieri ha raggiunto quota 87 casi positivi attivi, con un aumento di 9 positivi rispetto a venerdì, dei quali 13 sono stati costretti al ricovero. 

Anche l’altra grande città dell’area urbana cosentina ovvero Rende si trova a fronteggiare una situazione difficile e anche qui nel totale silenzio dell’altro inqualificabile sindaco, quello delle mazzette, respinto e bollato dai cittadini come pessimo esempio di malaffare e corruzione. Il mazzettaro – esattamente come il suo collega cosentino – tace indecorosamente sul dilagare dei contagi nella città di Rende. Anche ieri 7 casi positivi in più per un totale che sale a 56.

Ieri tra Cosenza e provincia si è registrato il numero più alto di contagi dall’inizio della pandemia (91) e oltre ai casi di Cosenza e Rende, preoccupano i focolai della Presila e del Tirreno. Ieri sono stati tracciati 27 casi positivi in più provenienti da Spezzano della Sila, frutto con tutta probabilità dei numerosi tamponi effettuati nella giornata di mercoledì nella cittadina silana. Adesso il totale dei casi è salito a 44. Il numero maggiore dei contagi si trova ancora a Casali del Manco (67) ma ieri sono stati soltanto 4 i nuovi casi positivi accertati. Completano il quadro i 4 casi di Rovito (12 complessivi), quello di Celico (34 complessivi) e quello di San Pietro in Guarano (13 complessivi), che fa parte del focolaio della Rsa di via Settino.

Sul Tirreno, infine, 10 casi registrati a Belvedere, che sale a 40 casi complessivi, 3 a Cetraro (21 complessivi) e 2 a San Lucido.