Cosenza, Rivière entra nella galleria dei grandi bomber rossoblù

Emanuel Rivière è l’uomo del giorno. Il suo gol a Perugia è stato una “perla”, un gran colpo da equilibrista o da acrobata se preferite per un gol da antologia, da inserire certamente nella galleria dei più belli mai realizzati. Accanto a quelli eterni di Gigi Marulla, Marco Negri, Michele Padovano e Cristiano Lucarelli tanto per intenderci. Il quinto gol stagionale dopo quelli in casa con Venezia, Cremonese e Spezia e quello di Ascoli, ha conquistato tutti. Rivière si è avvitato in acrobazia per raggiungere quel pallone col destro, un tocco morbido, in perfetta torsione su cross dalla destra che anticipa Vicario ed entra magicamente in rete. Bellissimo.

Oggi Rivière è in copertina sul Corriere dello Sport, intervistato da Franco Segreto.

“Appena arrivato a Cosenza ho fatto fatica perché non stavo bene fisicamente. Ora – si legge sul Corriere dello Sport – sono nella giusta condizione e riesco a fare le giocate che esaltano le mie caratteristiche. Ho trovato una squadra di qualità e sono sicuro che risaliremo in classifica. Il gol? Per un attaccante è tutto e io vivo proprio per questo. La cosa importante è aiutare il Cosenza a conquistare la salvezza”.

Rivière ha parlato anche delle sue caratteristiche. “Attaccare la profondità e gli spazi. In B non è facile e mi sto adattando a questo campionato. Mi piace scambiare la palla in velocità con i compagni per andare a rete. Di testa o di piede fa lo stesso”. Infine, il futuro.“Dopo il pari di Perugia – conclude Rivière – occorre dare continuità ai risultati e cercare di battere in casa il Pordenone.