Lettere a Iacchite’: “Ospedale, parcheggio privato per i soliti noti”

Foto di Fabrizio Liuzzi

Egregio Direttore,

da circa un anno, causa la mia malattia tumorale, sono costretto a recarmi frequentemente presso l’ospedale dell’Annunziata di Cosenza per praticare le terapie del caso.

Essendo provvisto di regolare contrassegno per portatori di handicap, mio figlio mi accompagna con la macchina ma sempre viene invitato ad lasciarmi e parcheggiare la macchina fuori dall’ospedale a causa della carenza di posti.

Questo è un fatto anomalo che denuncio formalmente al suo giornale anche per i motivi che le esporrò di seguito.

Che l’ospedale non sia dotato di molti posti per parcheggiare è noto, causa i numerosi lavori che hanno ridotto al minimo gli spazi utili da adibire a parcheggio per i tanti disabili che vi afferiscono.

Fin qui il DANNO sarebbe limitato (se ci sono pochi posti che possiamo fare?) se non intervenisse la BEFFA per motivi da lei in parte denunciati anche tempo addietro attraverso il suo giornale.

Mi capita spesso infatti durante le lunghe attese per la visita di scambiare qualche ‘’chiacchiera’’ con alcuni operatori sanitari dell’ospedale e le cose che mi vengono raccontate hanno dell’incredibile.

Sono venuto a sapere che sono tanti i dipendenti dell’ospedale che per motivi di ‘’LAVORO’’ hanno da tempo immemorabile particolari e direi ‘’ILLEGALI‘’ PERMESSI di accesso per le proprie autovetture. Sembra infatti che ciò sia dovuto al fatto che alcuni di questi dipendenti ‘’potrebbero‘’ spostarsi per lavoro presso l’ospedale Mariano Santo e quindi ci sarebbe una specie di BARATTO ossia: tu usi la tua auto ed io ti faccio entrare in ospedale.

E qui viene il bello visto che il Mariano Santo ormai è chiuso da tempo e questi permessi dovrebbero essere revocati e sospesi.

Esistono poi permessi senza GIUSTIFICATO MOTIVO, cioè personale che utilizza IL FAVORE fatto alle Guardie all’ingresso (viste le lunghe liste di attesa, è merce di scambio evidentemente), dipendenti di ditte esterne che hanno autorizzazioni non giustificate ed infine la solita FAMAZZA DELINQUENZIALE che ha un PASS SPECIALE.

Tutto questo sotto gli occhi di tutti, MANAGER AZIENDALI COMPRESI, complici del degrado che imperversa nell’ospedale che interessa anche le aree un tempo destinate al passeggio ed alla sosta dei tanti malati che si trovano in Ospedale (MA ALLORA SI’ CHE ERA UN VERO OSPEDALE).

E QUI LA BEFFA per noi tanti malati tumorali e portatori di handicap che CI VEDIAMO NEGATO un nostro DIRITTO per le MALEFATTE degli altri.

Spero che qualche Manager o Direttore Ospedaliero con coscienza prenda a cuore questa mia denuncia così da rendere gli spazi esterni dell’ospedale agibili e ordinati come un tempo e non un PARCHEGGIO PRIVATO PER I SOLITI NOTI .

ANCHE DA QUESTE COSE RIPARTE LA RINASCITA DI UN OSPEDALE.

Lettera firmata