Regione, nuovi dirigenti generali: i miracoli di Natuzza e del TAR Calabria

La notizia risale al 12 agosto di un anno fa. Ancora nessuno nella chiesa “ufficiale” aveva messo in discussione l’operato dei seguaci della nota mistica Natuzza Evolo da Paravati e tutto scorreva tranquillo. Ma ecco la notizia.

La Giunta regionale, su proposta del Vicepresidente Viscomi, ha provveduto a nominare tre Dirigenti generali, tutti scelti tra il personale interno alla Regione. Al Dipartimento Lavoro e Sviluppo economico è stato nominato il dottor Fortunato Varone; al Dipartimento  Organizzazione, Personale e Controlli, il dottor Bruno Zito; all’Autorità di Audit la dottoressa Roberta Porcelli.

Chi ci segue sa bene chi è il dottor Fortunato Varone. Per semplificare al massimo, potremmo dire a chi non è un abituale lettore di Iacchite’ che Varone è il nipote di Natuzza Evolo da Paravati, la mistica che in molti considerano già santa.

Inoltre, la dottoressa Porcelli è la gentile consorte di un giudice del TAR della Calabria e sembrerebbe quasi che si sia voluto rendere un cortese omaggio per chissà quale motivo. 

Ci interessa poco ritornare sul problema della fede o della credenza per i miracoli di Natuzza, qui parliamo di privilegi e clientele, che per noi sono tutti uguali: chiesa, misticismo, magistratura, forze dell’ordine, politica non cambia niente.

Poiché TUTTI sono affascinati da Natuzza Evolo, in Calabria succede anche che i suoi parenti più prossimi siano privilegiati, tanto per cambiare, da quella politica da quattro soldi che capisce bene da quali “famiglie” possa arrivare il consenso.

NatuzzaEvolo-4
Angela Nicolace (figlia di Natuzza)
è da una vita dirigente alla Regione Calabria del Dipartimento Tutela della salute e Politiche Sanitarie. Attualmente è in ferie perché sta per andare in pensione. E fin qui non ci sarebbe niente di male. Tutti possono avere un figlio dirigente alla Regione.

Ma è un po’ più difficile che si possa avere una figlia e un nipote entrambi dipendenti ed entrambi dirigenti della Regione Calabria.

Fortunato Varone, questo mitico nipote di Natuzza, figlio della figlia, Angela Nicolace, è stato per un po’ di tempo dirigente alla Regione Calabria del Dipartimento Programmazione Nazionale e Comunitaria.

Poi, con Decreto del PGR n. 138 del 4 dicembre 2015, è stato nominato Commissario Straordinario di Azienda Calabria Lavoro e della fondazione FIELD.

E giusto un anno fa, come scrivevamo in premessa, l’irresistibile ascesa del nipote di Natuzza è stato nominato dirigente generale al Dipartimento Lavoro e Sviluppo economico.

Una carriera rapidissima e… fortunatissima. Perché Natuzza altro non è che il diminuitivo di “Fortunata” e suo nipote, che ovviamente si chiama Fortunato, tutti lo chiamano “Natino”.

E il bello deve ancora venire. O no?