Tragedia a Buonvicino: muore il regista e operatore di ripresa Michele Porcelli

Una vera e propria tragedia ha colpito nel primo pomeriggio il mondo del giornalismo calabrese. E’ morto, infatti, Michele Porcelli, 55 anni, vibonese, storico regista ed operatore di ripresa di Rete Kalabria prima e LaC dopo. Colonna portante dell’emittente televisiva vibonese, era un grande appassionato del suo lavoro. Era a Buonvicino, in provincia di Cosenza, lungo la costa tirrenica, per effettuare una serie di riprese utilizzando anche un drone quando improvvisamente ha perso l’equilibrio ed è andato a finire in un dirupo. Sul posto, dove sono intervenuti i carabinieri della stazione di Diamante per gli accertamenti di rito e il personale del 118, è giunto anche l’elisoccorso ma per Porcelli non c’è stato nulla da fare.

L’intervento dei vigili del fuoco è valso ad individuare e raggiungere il regista e operatore di ripresa che è stato recuperato, trasportato in una radura poco distante ed affidato ai sanitari del SUEM 118 che ne hanno constatato il decesso. Sul posto anche i carabinieri della stazione di Diamante per gli adempimenti di competenza. Si attende il magistrato per l’autorizzazione alla rimozione del corpo.

Il regista stava lavorando al racconto della strage di Buonvicino del 1996, argomento del libro “Sangue del mio sangue” di Fabrizia Rosetta Arcuri e Sergio Caruso. Le nostre condoglianze ai familiari della vittima.