Il Cosenza e i suoi tifosi possono tirare un bel sospiro di sollievo. Ieri sera la Commissione di Vigilanza al termine di un sopralluogo svolto nel pomeriggio presso lo stadio Gigi Marulla ha dato il suo parere favorevole circa l’agibilità dell’impianto per una capienza di 21.195 spettatori più 69 posti riservati ai diversamente abili. Al momento, però, i posti “dotati di seduta” e quindi con regolare seggiolino sono solo 6.500; il resto lo dovrà realizzare la società, che comunque avrà tutto il tempo per farlo. Così come il Comune dovrà ancora realizzare un’altra serie di lavori, che non sono tuttavia “irrealizzabili”. Sembra, dunque, che la guerra (finta o reale che sia) tra Occhiuto e Guarascio sia finita. Almeno per il momento…
Aveva aperto i lavori della Commissione il Presidente della Lega B Mauro Balata, la cui mediazione è stata decisiva, che ha affrontato i temi riguardanti la ripartizione delle risorse economiche che in Italia penalizza le Società di Serie B. “Fare calcio – ha detto – è un’impresa titanica. Nel nostro Paese alle Società della nostra Lega è riservata la percentuale di mutualità più bassa rispetto al resto d’Europa. La mia presenza qui è finalizzata a lanciare un messaggio: diamo una mano a questa Società dalla gestione virtuosa che ha un Presidente appassionato, un imprenditore del territorio che genera posti di lavoro. Bisogna tutelare il carattere sociale del calcio, la capacità di generare indotto. Affinché lo spettacolo del calcio funzioni e vada avanti, serve sinergia tra le componenti, Società, tifoseria e amministrazione comunale. Ognuno per la propria parte. Da Presidente ho vissuto i fallimenti societari e gli effetti drammatici che causano non solo ai tesserati, ma soprattutto ai dipendenti, vere tragedie familiari”.