Regione, Belmonte smaschera la truffa del contratto aziendale

Antonio Belmonte

Alla RSU (Rappresentanza Sindacale Unitaria) della Regione siamo alla resa dei conti.

Antonio Belmonte ha fatto pervenire una richiesta ufficiale al vicepresidente Antonio Viscomi nella quale denuncia episodi di una certa gravità. 

“… Nella seduta dell’11 dicembre scorso il sottoscritto è stato sostituito – attraverso formale delega – dal collega RSU Sig. Michele Rigoli. Quest’ultimo, avuto la parola durante la seduta, ha anticipatamente chiesto che venisse verbalizzata la sua dichiarazione. Per ovvie ragioni di chiarezza e trasparenza sarebbe opportuno capire – ad oggi – se questa sua dichiarazione sia stata o meno riportata testualmente nel verbale.

Ricordo bene, sempre per chi legge, che la convocazione della suddetta seduta aveva ad oggetto “l’esame e la sottoscrizione del contratto integrativo aziendale”.

rich

Adesso mi chiedo: ma questo contratto integrativo aziendale è stato o meno sottoscritto in questa seduta?

Secondo il Sig. Domenico Sodaro – che in questa seduta ha partecipato seppure come Coordinatore “illegittimo” perché “autoproclamato” – il contratto integrativo aziendale sarebbe stato sottoscritto.

A testimoniarlo è stato sempre “l’illegittimo” e “autoproclamato” Sig. Domenico Sodaro che ha pensato bene, nella tarda serata dello stesso giorno, diffondere una serie di SMS indirizzati ai colleghi regionali. Ne fornisco integralmente il testo dell’SMS inviato: “Informo che questa sera ho stipulato preintesa CCDI anno 2014 e anno 2015 nel quale è stata prevista la PEO. Saluti Mimmo Sodaro nuovo coordinatore RSU”.

Forse qualcuno dei DIRIGENTI che erano presenti in questa seduta farebbe bene a comunicare al Sig. Domenico Sodaro che ciò che ha scritto nel testo degli SMS e che ha diffuso non corrisponde al vero. Questo, ripeto, indipendentemente dalla sua “illegittimità” ad essere presente in questa seduta.

RegioneCalabria

A smentirlo, infatti, una comunicazione apparsa come testata sul portale della Regione Calabria pubblicata in data 20 dicembre 2015 “Su alcune questioni relative ai contratti decentrati del personale” di cui ne allego il link:

 

 

 

 

 

 

http://www.regione.calabria.it/index.php?option=com_content&task=view&id=18253&Itemid=136

che cita testualmente, quasi a fine nota, vi prego di leggerla: “In verità, nessun contratto decentrato è stato ancora firmato, né in via di ipotesi, né in via definitiva, ma sono ancora in corso le non facili trattative negoziali”.

Sul punto della diffusione degli SMS, per la verità, più di qualche collega (e posso fornirne eventualmente anche i loro nominativi) avendoli ricevuti, si sono alquanto stizziti per il semplice motivo che non hanno mai fornito, al Sig. Domenico Sodaro, il proprio personale numero di telefono. Ma questo accadimento abbastanza increscioso è altra storia che rientra tra le VERGOGNE più inaudite che si stanno perpetrando in Regione Calabria!!!

Specificatamente, invece, alla seduta convocata per il giorno 21 dicembre 2015 (prot. n. 0385761 del 18 dicembre 2015) convocata dal Dott. Luigi Bulotta e indirizzata a quarantaquattro RSU (tra “legittimi” e “illegittimi” – immaginate il CAOS!!!) capire se si è o meno svolta questa seduta – con il relativo verbale – ovvero le motivazioni dell’eventuale mancato svolgimento della stessa.

Infine, specificatamente alla seduta convocata in maniera “inusuale” e “impersonale” (senza indirizzi alcuno) per il giorno 23 dicembre 2015 sempre a firma del Presidente della Delegazione Trattante Dott. Luigi Bulotta e pubblicata sulla bacheca sindacale avente per oggetto “CIDA Comparto anni 2014 e 2015”, il sottoscritto (che era presente alla seduta perché convocato come Coordinatore dallo stesso Dott. Luigi Bulotta) non ha potuto fare altro che opporsi.

Oppormi come ho sempre fatto ai metodi impositivi di fronte al “fatto compiuto”. Qualcuno, infatti, avrebbe voluto impormi la firma nei confronti di un contratto “illegittimo”, “antidemocratico” e non condiviso dalla RSU “legittima”.

Antonio Belmonte
Antonio Belmonte

Fino a qualche tempo fa, una maggioranza “forzata e addomesticata” avevano messo la RSU passata di fronte a simili “fatti compiuti” imponendo la firma di accordi già presi con l’Amministrazione (ad esclusivo loro vantaggio e dei soliti noti). Oggi, fortunatamente, tutto questo non è più possibile perché la RSU che oggi rappresento, “legittima” e “democraticamente eletta”, è fondata su basi nuove e regole nuove rispettose dei diritti e delle prerogative sindacali di ogni componente RSU, nell’esclusivo interesse di tutti i lavoratori finora marginalizzati dall’arroganza e dall’idea proprietaria che alcuni hanno delle istituzioni.

La nostra soluzione? O meglio, il nostro antivirus? Ritornare a investire nelle regole etiche e morali perché le regole non devono essere richieste solo quando ci fanno comodo, ma rispettarle anche quando non corrispondono agli interessi personali. Ripeto, questo il pensiero comune di tutta la RSU che oggi rappresento quale Coordinatore ufficiale.

Ritorniamo adesso a noi. In questa seduta ho chiesto espressamente che venisse verbalizzata la mia dichiarazione circa il disappunto nel firmare il contratto integrativo aziendale per i motivi sopra specificati. Siccome non se ne ha sufficiente certezza di quanto dichiarato dal sottoscritto (nella seduta del 23 dicembre 2015) e quanto dichiarato dal Sig. Michele Rigoli (nella seduta del 11 dicembre 2015) sarebbe opportuno che venissero presto formalizzati i suddetti verbali al fine di prevenire eventuali spiacevoli episodi; ciò farebbe stare tutti più tranquilli.

Udite, udite… le sorprese non finiscono mai!!!

Rimango stupito e incredulo per la mail che i componenti della RSU (parlo di quelli “legittimati”) ricevono stamane dal Sig. Domenico Sodaro con la quale viene comunicata che la seduta convocata dallo stesso giorno 29 dicembre 2015 per quest’oggi – 08 gennaio 2016 alle ore 10.00 – viene rinviata per “sopravvenuti impegni da parte delle organizzazioni sindacali”. Ma di quale seduta parliamo!!! Ma il Sig. Domenico Sodaro ha capito oppure no di non essere soggetto abilitato – poiché DECADUTO – a tenere Assemblee per nome e per conto di tale Organo di Rappresentanza???

Ripeto, errare è umano, perseverare è diabolico. Ma il Sig. Domenico Sodaro, a quanto pare, riveste più le caratteristiche del “diabolico” che “dell’umano”.

Auspico e invito l’Amministrazione ad assumere un atteggiamento responsabile non solo nei confronti di questa mail di “rinvio convocazione Assemblea RSU” da parte del Sig. Domenico Sodaro, quanto a volermi fornire, nel breve tempo possibile, copia dei suddetti verbali.

IL COORDINATORE DELLA RSU

Antonio Belmonte