Lettere a Iacchite’: “Bcc Banca Sviluppo e Iccrea Banca: ecco cosa sta succedendo”

BCC BANCA SVILUPPO E ICCREA BANCA: ECCO COSA STA SUCCEDENDO

CARO IACCHITE’,

Ti scrivo per raccontarti delle operazioni non proprio chiarissime (per usare un eufemismo) di Bcc Banca Sviluppo Spa (leggi Iccrea banca).

La Banca Sviluppo, famosa per aver “ingurgitato” grazie alla Banca D’Italia tante Bcc locali tra il 2011 ed il 2018, ha messo in atto un “movimento” milionario ai danni dello stato italiano e delle comunità locali come Montalto, Acri e Cosenza (gli ex soci delle Bcc acquisite) utilizzando ignari clienti per provare a “duplicare” la frode della Lehman Brother statunitense del 2008 che ha portato a questa attuale crisi mondiale.

Vi spiego come. Già da tempo gira la notizia che la Bcc Mediocrati sta acquisendo le filiali di Bcc Banca Sviluppo della provincia di Cosenza (pare 9 filiali e otre 100 dipendenti).

Impossibile non sottolineare l’illogicità della acquisizione perché Bcc Mediocrati di fatto duplicherebbe le filiali aggravando il proprio bilancio di oltre 5 milioni di euro per spese in stipendi (Iccrea Banca impone – Mediocrati obbedisce) poiché il preaccordo prevede che almeno le posizioni non “ in bonis” ovvero tutte le posizioni che presentano cause giudiziarie contestazioni e\o irrecuperabilità da parte del debitore cliente non vadano alla acquisente Bcc Mediocrati ma rimangano alla Bcc Banca Sviluppo Spa.

La capofila di Banca Sviluppo Spa, Iccrea Banca, allora cosa escogita? Una bella cessione di crediti pubblicata in Gazzetta Ufficiale della Repubblica e vende in blocco tutti questi clienti morosi a se stessa (Bcc Npls 2018-2 Srl) con l’intero capitale sociale di… € 10.000 versato!!!!! Per un’operazione miliardaria – vergogna! – in una mega operazione da 2 miliardi di euro, c’è un capitale di 10.000 euro… Sembra quasi un remake della storia, che voi conoscete bene, della cessione del Gruppo Novelli a quei furbacchioni de iGreco, pilotata dal Pd renziano…

Tutto bene, direte, sono banche e sono responsabili, ecco perché lo stato italiano dà una bella garanzia da 100 milioni di euro. E invece no ! La sola Banca Sviluppo cede oltre 3.500 posizioni per svariati milioni di crediti, questi vengono impacchettati in strumenti finanziari e poi venduti come obbligazioni nel mercato azionario e come risultato finale ci si libera dei clienti non “in bonis- cattivi pagatori” così Bcc Mediocrati può prendere dipendenti e filiali e “fatturare” senza ulteriori problemi.

Banca Sviluppo (leggi Iccrea Banca) se ne frega delle regole, delle sentenze del Tribunale di Cosenza e della legge in generale e pur di “movimentare” denaro che non le spetta arriva anche a falsificare documenti e informazioni alla Banca d’Italia, e soprattutto, pur di raggiungere i suoi scopi, non si fa scrupoli a gettare ignari clienti ed aziende incolpevoli nel baratro del fallimento escludendoli dall’accesso al credito con fasulle segnalazioni di “sofferenza” alla centrale rischi della Banca d’Italia e disintegrando anche quel poco di economia sana della provincia di Cosenza.

A breve invierò la documentazione già in mio possesso della stessa Banca Sviluppo e Banca d’Italia a comprova di quanto affermato. Rimanete sintonizzati su Iacchite’…

Lettera firmata