di Francesco Di Lieto -Codacons
L’obsolescenza programmata della sanità calabrese.
Oggi la notizia è di un medico accusato di falso e truffa aggravata ai danni del Servizio Sanitario Regionale.
Da vent’anni era pagato dall’Asp ma, forse per la voglia di aiutare il prossimo, è finito per sostenere anche il privato.
Come dire: di lotta e di governo.
Chissà se questa vicenda (forse non proprio isolata) sia una delle ragioni per le quali chi non ha santi in paradiso deve attendere mesi e mesi per essere sottoposto ad una visita specialistica.
Una sorta di inefficienza studiata a tavolino.
L’obsolescenza programmata della sanità pubblica calabrese che si traduce in un vantaggio per pochi intimi.
A proposito ma la “nota struttura” in cui lavorava, a scapito del pubblico, che dice?