Covid Cosenza, ancora vittime. Bruno, 63enne di San Giovanni in Fiore, giunto cadavere al Pronto soccorso dell’Annunziata

Il Covid continua a uccidere a Cosenza e provincia e in maniera ancora drammatica. Già nei giorni scorsi erano salite alla ribalta della cronaca le vicende di Vincenzo, il ragazzo di soli 20 anni di Roggiano Gravina, e di un 71enne di Rende che erano deceduti in ambulanza durante il tragitto verso l’ospedale dell’Annunziata. E oggi purtroppo arriva un’altra tragica notizia perfettamente simile. Nella giornata di ieri Bruno, 63enne di San Giovanni in Fiore, è giunto cadavere nel Pronto soccorso del nosocomio cosentino, presumibilmente in ambulanza mentre veniva trasportato all’Annunziata. Nei report si legge testualmente “giunto cadavere” e anche in questo caso, così com’era accaduto per Vincenzo, i cui familiari hanno presentato denuncia, non mancano i dubbi su quanto è realmente accaduto prima del decesso.

Per non parlare, poi, di quei pazienti che muoiono in Pronto soccorso mentre attendono che si liberi un posto letto. Il numero aumenta sempre di più e anche in questo caso c’è da dare notizia di un altro decesso in Pronto soccorso, dove altri 7 pazienti restano in drammatica attesa. La vittima si chiamava Francesco, era di Rende e aveva 83 anni. Ai familiari di Bruno e di Francesco le più sentite condoglianze di Iacchite’.