Dott Carchidi buongiorno,
Le volevo esporre una situazione che riguarda le prestazioni aggiuntive degli infermieri e degli Oss dei reparti Covid dell’Azienda Ospedaliera di Cosenza.
Com’è noto, siamo sotto organico, con ferie estive nel dubbio, dopo 1 anno di stress fisico e psicologico noto e chiusi in delle tute per ore ogni giorno.
Per garantire la continuità assistenziale dobbiamo eseguire turni extra da mesi, che ad oggi non sono stati pagati.
Inoltre, non tutti sanno che nei reparti Covid le ferie sono bloccate da un anno, motivo per cui se hai bisogno anche solo di 1 o 2 giorni di ferie, non vengono concessi.
Circola voce che la Dott.ssa Mastrobuono ha bloccato i pagamenti per eseguire delle verifiche su chi fino ad oggi, evidentemente, ha avuto atteggiamenti illegali nell’incassare infiniti soldi che riguardavano le prestazioni aggiuntive di chi realmente è in prima linea e a stretto contatto, ogni giorno, con pazienti Covid.
Voglio evitare di andare oltre, perché lei è già a conoscenza del marcio che c’è nell’Azienda Ospedaliera di Cosenza, ma credo che sia giusto che tutti sappiano che al personale dei reparti Covid (almeno non a tutti, giunti a questo punto…) le prestazioni aggiuntive non sono state retribuite e vorremmo rendere pubblica questa informazione e speriamo che queste parole giungano anche alla Dott.ssa Mastrobuono.
A noi non interessa del marcio che c’è sotto, siamo stanchi di soprusi ed abusi di potere. Abbiamo anche noi una vita privata e non si può pretendere di spremere fino all’osso il personale mentre i soliti noti si arricchiscono senza fare un quarto di quello che fa il personale Oss ed infermieristico che lavora nei reparti.
Mi scusi la rabbia e le parole forti che mi portano forse ad esprimermi anche male, ma spero di averle dato tutti gli elementi per un articolo a conoscenza dei cittadini e soprattutto della Dott.ssa Mastrobuono.
Pretendiamo il pagamento delle prestazioni aggiuntive e le ferie, pretendiamo quello che ci spetta di diritto.
Lettera firmata
