Con la chiusura di stasera alle 20 del calciomercato si chiudono inevitabilmente tutte le trattative-tormentone di queste settimane, tra le quali anche quella legata al ragazzo di Calabria Campione d’Europa con la Nazionale di Mancini ovvero Domenico Berardi. Avrebbe voluto andare via da Sassuolo ma al 99% non se ne farà niente. La società che ci ha provato con più insistenza è stata la Fiorentina.
Secondo quanto raccolto dalla redazione di Viola News, per Berardi non si sono chiuse del tutto le porte. Se il Sassuolo accettasse il prestito con obbligo di riscatto la Fiorentina avrebbe le risorse necessarie all’acquisto, grazie ai soldi che incasserebbe per il pagamento dilazionato di Chiesa alla Juventus. L’ultimo giorno di mercato si preannuncia intenso.
Alfredo Pedullà a Sportitalia ha parlato del futuro di Domenico Berardi: “Tengo un minimo spiraglio per Berardi perché il giocatore ha manifestato il pensiero di andare via. Anche se il Sassuolo non sembra voler cadere. Un tentativo probabilmente verrà fatto anche se l’operazione sarebbe molto onerosa. Uno spiraglio da ultime ore lo terrei per un tentativo da parte della Fiorentina“.
Intanto, Enzo Bucchioni su Firenze Viola, scrive: “… Ieri la strana coppia Barone-Pradè ha fatto un ultimo tentativo per Berardi con un blitz a Milano, di fatto la pista è sempre in piedi, ma una apertura di fatto non c’è stata al punto che in serata la società ha fatto informalmente trapelare che “siamo a posto, il mercato è chiuso così”.
La mossa è sicuramente strategica, in realtà potrebbero ancora succedere cose, ma più passano le ore più diventa duro arrivare a una conclusione di qualsiasi affare, anche per ragioni tecnico-burocratiche.
Berardi potrebbe essere il giocatore in grado di infiammare la piazza, il segnale concreto che Rocco vuole puntare immediatamente alla zona Uefa e dintorni, ma certe cifre sono state giudicate eccessive da sempre e l’affare proposto da intermediari non è mai stato davvero vicino a una chiusura positiva. Il Sassuolo ha cominciato da 40 milioni per poi arroccarsi attorno a 35 con Sottil come contropartita valutato 12-13 milioni, ma quest’ultimo piace molto a Commisso e Italiano è convinto di poter inserirlo presto e incanalare la sua energia e la sua voglia negli schemi di gioco dopo questo periodo di apprendimento. Sottil è considerato un talento dal grande futuro e anche per questo la trattativa per Berardi fino a ieri sera era “ghiaccia”.
A Milano c’è stato anche un contatto diretto fra i dirigenti delle due società, ma di fatto ognuno è rimasto sulle sue posizioni. Il Sassuolo, al massimo, a un certo punto sembrava disposto a scendere a trenta milioni, ma senza Sottil in cambio per loro è complicato trovare un sostituto nelle ultime ore. Anzi, non c’è proprio nessuno in circolazione e in vendita.
Affare da dimenticare? Probabile. Lasciamoci una porta aperta perché non conosciamo la reazione del ragazzo che voleva fortemente andar via e più dell’Atalanta aveva sempre espresso la volontà di andare proprio alla Fiorentina intrigato dal gioco di Italiano, dalla città e dal suo amico Benassi.
Se oggi il giocatore dovesse aprire un caso e puntare i piedi?
Difficile, anche se per ora non è ancora mai stato convocato e forse non è casuale. Nel calcio può sempre succedere di tutto e la Fiorentina resta alla finestra. Il Sassuolo sa quali sono le condizioni, perfino un prestito oneroso con obbligo.
Certo, sul nome del nazionale Berardi il Popolo Viola sognava già. Ma operazioni del genere vanno impostate prima…”.