Guerra in Ucraina verso una svolta? Potrebbero essere necessari da pochi giorni a una settimana e mezza per trovare un accordo sui punti controversi” nei negoziati tra le delegazioni russa e ucraina.Lo ha detto il capo negoziatore ucraino Mykhailo Podolyak ai media polacchi.
“La firma di un accordo di pace porrà fine alla fase acuta del conflitto, ci permetterà di onorare tutti coloro che sono stati uccisi e iniziare la ricostruzione del Paese. Ma dubito che per gli ucraini la guerra finirà lì, non dopo tutto quello che abbiamo passato”, aggiunge il consigliere di Zelensky. Intanto è la Turchia a occupare la scena diplomatica su richiesta di Kiev che la vuole tra “i garanti” di un possibile accordo con la Russia.
Il turco Cavusoglu, durante una visita a Leopoli, annuncia che “L’Ucraina ha fatto un’offerta sull’accordo di sicurezza collettiva: P5 (i cinque membri permanenti del Consiglio di Sicurezza), più Turchia e Germania”, ha detto assicurando che “la Federazione Russa non ha obiezioni”. Putin potrebbe avere un faccia a faccia con Zelensky. Oggi telefonata tra Erdogan e il leader russo. Domani Joe Biden parlerà con Xi Jinping.
Il bilancio di sangue della giornata
Almeno 21 persone sono morte sotto un bombardamento vicino a Kharkiv. Mentre un cittadino americano è stato ucciso a Chernihiv. Da Mariupol 30mila persone sono evacuate questa settimana ma la città continua ad essere sotto assedio. Le autorità della città hanno affermato che il 90% degli edifici della città è stato distrutto dalle forze russe nei bombardamenti quotidiani. Si stima che le perdite civili siano 20 mila. Ha invece resistito agli attacchi il teatro cittadino, trasformato in rifugio antiaereo, le cui immagini satellitari mostrano due scritte “bambini” davanti e dietro la struttura: 130 le persone finora uscite vive dall’attacco che Londra ha definito un crimine di guerra.
Nelle ultime 24 ore, la difesa aerea ucraina ha distrutto 10 bersagli aerei nemici, riferisce il centro stampa dello Stato maggiore delle Forze armate.