Trebisacce, molestie sessuali a scuola: arrestato professore

È accusato di molestie sessuali nei confronti delle sue giovani alunne, tutte minorenni, il professore di un istituto professionale di Trebisacce posto agli arresti domiciliari quest’oggi su decisione della Procura della Repubblica di Castrovillari. L’uomo, indagato a partire dal 2018, è ritenuto gravemente indiziato di una serie di episodi perpetrati nel tempo.

L’indagine nasce dalle segnalazioni presentate da diverse alunne al dirigente scolastico, che dopo aver raccolto più testimonianze sul comportamento ambiguo del docente ha comunicato il tutto alla Procura. Le giovani alunne, tutte minorenni all’epoca dei fatti, avrebbero fornito versioni ritenute “concordanti e verosimili” sul presunto atteggiamento tenuto dal docente durante l’orario scolastico ed in aula. Le segnalazioni, considerate dunque plausibili, hanno fatto scattare l’iscrizione dell’insegnante nel registro degli indagati, mentre il giudice ha ritenuto consistente il quadro di gravità indiziaria, avviando così un regolare processo. “Tale quadro – sostiene la procura di Castrovillari – sarà sottoposto alle verifiche che saranno imposte dalla versione che l’indagato fornirà al giudice ed al pubblico ministero e che sarà oggetto, nel rispetto della fase attuale del procedimento e della presunzione d’innocenza, ad un’altrettanta rigorosa valutazione”.

Fin qui le notizie per così dire “ufficiali”. Ovviamente, a Trebisacce e nei paesi vicini tutti sanno chi è il professore in questione. Si chiama Piero De Vita, ha 65 anni, e non è solo un brillante docente d’Italiano e Storia, ma anche un affermato poeta, scrittore e demologo. Si pensi che è notizia di ieri la sua affermazione tra i vincitori, per la “Sezione ricerca”, della 36^ edizione del prestigioso “Premio letterario nazionale Troccoli Magna Graecia” che si tiene ogni anno a Cassano Jonio.

Uomo di cultura riconosciutissimo nella sua Trebisacce, qualche settimana fa stava per presentare la propria candidatura a sindaco, in vista della competizione elettorale comunale del prossimo 12 giugno. Aveva dato forfait all’ultimo minuto il professor Piero De Vita, 65 anni, avendo da poco appreso d’essere indagato dalla Procura di Castrovillari. Per i motivi che oggi tutti conosciamo.