Massimo Scaglione, acrese purosangue, è un regista teatrale e cinematografico da decenni sulla cresta dell’onda e che ha firmato lavori di assoluta qualità.
Oggi, sul suo profilo Facebook, ha annunciato che denuncerà Mario Oliverio e spiega, anche con frasi molto colorite, il perché. E’ esasperato Massimo Scaglione e ha ragione da vendere.
Abbiamo ritenuto opportuno di divulgare il suo scritto per far capire qual è il degrado morale e umano che si respira alla corte del pappone di Palla Palla.
Sto per denunciare penalmente Mario Oliverio e il suo servo (dirigente al Turismo e agli Spettacoli, ndr) Pasquale Anastasi.
Hanno rubato i miei soldi, già rendicontati e deliberati. Questo buffone, analfabeta, dichiara che hanno azzerato il debito della Calabria Film Commission ! FALSO
Così come il suo aspetto da burbero serioso, stupido così com’è stupida la sua azione di Governatore.
Allego il frontespizio del decreto ingiuntivo che gli ho mosso, che è in esecuzione.
Sono 5 anni che non pagano nessuno: la mia produzione, la 11 Marzo di Matteo Levi, Antonio Albanese per Cetto La Qualunque e non pagano alberghi e altre realtà che sono letteralmente in ginocchio. Sono false le produzioni annunciate, tranne la Izzo che ha fatto una settimana di quadrucci in esterno per giustificare il finanziamento, che per onor del vero, ancora non gli hanno dato. Falso/vero… Come una biondina che imperversa nei saloni della Regione che si spaccia per animatrice culturale, ma credo che rianimi altro… (noi un’idea ce l’avremmo su chi sia questa biondina, a dire il vero ormai un po’ stagionata, ndr).
Massimo Scaglione