Sanità. Anna Laura Orrico alla Camera: “In Calabria si muore per un ascesso: la riorganizzazione di Occhiuto è un flop”

Occhiuto sbugiardato alla Camera, la morte di Eugenio arriva in Parlamento.

Ieri la deputata cosentina del M5s Anna Laura Orrico è stata protagonista di un intervento incentrato sulla malasanità calabrese e in particolare sulla morte di Eugenio Plastina, il ragazzo di 29 anni morto per un ascesso perché non è stato possibile reperire una barella all’ospedale di Rossano.

Occhiuto ha ben pensato di tacere al riguardo e di continuare la recita del “va tutto bene” a suon di scelte ridicole come il Sanibook, che ormai è diventato lo zimbello della Calabria intera e che ha prodotto come primo risultato il moltiplicarsi di segnalazioni ai media. Perché tutti, ma proprio tutti, hanno capito che il sedicente portale delle segnalazioni di malasanità serve solo a… nasconderle. In perfetto stile Occhiuto.

Ma torniamo ad Anna Laura Orrico. La deputata infatti ha affermato: in Calabria si muore per un ascesso. Il caso arriva alla Camera dopo le manifestazioni a Corigliano-Rossano e Cosenza nelle quali i genitori di Eugenio e gli attivisti cosentini hanno chiesto giustizia e dignità.
“L’urlo di protesta della gente di Calabria e vedere i genitori di Eugenio che con dignità e fermezza, nelle piazze, fra la gente, chiedevano giustizia per il figlio e maggiore tutela per i calabresi è stata una scena da scuotere le coscienze. Della vicenda giudiziaria si occuperanno i giudici ma della piaga sociale e delle soluzioni politiche per rendere la sanità pubblica, in Calabria, accettabile dobbiamo essere noi a parlarne. E ad agire”. 

Poi l’attacco diretto a Occhiuto:Cosa dice di tutto questo il presidente della Regione Occhiuto, attuale commissario alla sanità calabrese? È ancora dell’idea che la riorganizzazione da lui proposta e portata avanti, ma soprattutto decantata a favore di telecamere, sia efficace?”.

E come darle torto?

Tra grandi sfilate e segnalazioni online, il parassita che prende in giro i calabresi aveva tutto l’interesse di mettere a tacere i casi di malasanità.

Nel frattempo a Corigliano-Rossano sabato 15 Aprile alle 19:00 la famiglia di Eugenio ha organizzato una fiaccolata che andrà dalla Chiesa San Nicola fino a Piazza Salotto, per ricordare la scomparsa del nostro Eugenio.