I tirocinanti ministeriali, nonostante le rassicurazioni ottenute nel corso del tempo da parte delle forze politiche di maggioranza che avevano dichiarato più volte di avere la volontà di risolvere la situazione, in seguito alla presentazione dell’ultimo emendamento, si sono trovati nuovamente di fronte ad un muro.
La proposta emendativa 12.6 al decreto-legge 22 giugno 2023, n. 75, recante disposizioni urgenti in materia di organizzazione delle pubbliche amministrazioni, di agricoltura, di sport, di lavoro e per l’organizzazione del Giubileo della Chiesa cattolica per l’anno 2025″ (1239), a firma Cannizzaro Francesco (Forza Italia), Arruzzolo Giovanni (Forza Italia), Furgiuele Domenico (Lega), che avrebbe portato alla stesura di un nuovo bando, è stata inspiegabilmente BOCCIATA IN COMMISSIONE DAGLI STESSI PARTITI di maggioranza che l’avevano presentata, nonostante i voti favorevoli dell’opposizione. Anche in quest’ultima occasione si è verificata una paradossale difformità tra le dichiarazioni e i fatti concreti. A quale gioco politico si sta giocando?
Alla luce dell’evidente copertura finanziaria, poiché circa 780 su un totale di 1956 posti messi a bando con il precedente concorso sono rimasti vacanti, si continua ugualmente a trovare giustificazioni sulla bocciatura dell’emendamento, facendo riferimento sempre ad aspetti tecnici del tutto astratti, che, come dichiarato dall’On. Cannizzaro “non hanno permesso, al momento, di riaprire il concorso per questa categoria di lavoratori”.
Il risultato è che oltre 250 madri e padri di famiglia risultano, ancora una volta, abbandonati a sé stessi, senza un reddito e senza un futuro, con l’imminente rischio che tutto sfoci in un grave disordine sociale.
Nel frattempo, oltre al danno la beffa. I tirocinanti, oltre al disagio economico e sociale che si trovano a dover affrontare come risultato delle vicende politiche che si sono susseguite, devono scontrarsi con le ultime dichiarazioni di un politico calabrese, che definisce i tirocinanti PARASSITI e suggerisce loro di andare a raccogliere pomodori…
Tirocinanti ministeriali
