Diamante, flop per l’apertura del “Peperoncino Festival”: il format di Don Magorno ha stancato i cittadini

Festival del Peperoncino di Diamante decisamente in calo rispetto al passato. La prima giornata stecca, non c’è che dire. Nonostante la platea di politici regionali, provinciali e di sindaci dei comuni limitrofi e di tutto il contesto dei lacchè al loro servizio, l’apertura del Peperoncino Festival ha deluso le aspettative. Poche presenze rispetto al passato. Poca attenzione mediatica, poca promozione, ma soprattutto un format ormai vecchio, che ha stancato la platea. Nemmeno le dirette dei siti amici di Don Magorno hanno dato fiato al “format”, basti pensare che mentre la radio fallita di Belvedere Marittimo era seguita da “ben” sei (6!) persone online di media, la televisione di Diamante, organo di governo notoriamente vicino a Magorno, ne raggiungeva quattordici (14!!!). Una vera e propria barzelletta.

Ma c’è anche un’altra versione.
La gente è stanca di Don Magorno e del suo delfino futuro candidato a sindaco Pino “Sputazza” Pascale che prova a mettersi in mostra ad ogni occasione ma a Diamante è ormai diventato anche lui una barzelletta.
La sua ultima trovata e quella di Pippo la pippa… Sponsorizzare i suoi post Facebook per avere i like.
Dispiace per l’accademia del Peperoncino, per Enzo Monaco, persona lungimirante che da anni crede in questo progetto, ma forse è ora di cambiare altrimenti sarà l’inizio del declino, così come a cambiare dovranno essere i diamantesi alle prossime elezioni comunali. Perché di questo passo non si va da nessuna parte.