Potrebbe essere effettuato nella mattinata di oggi un ulteriore sopralluogo nel capannone andato a fuoco della zona industriale di Caraffa, nel Catanzarese. Il rogo, nella notte tra martedì e mercoledì, aveva richiesto l’intervento di ben 8 mezzi dei vigili del fuoco, con 35 uomini. Le squadre, del Comando di Catanzaro, si sono intrattenute fino al primo pomeriggio di ieri per la messa in sicurezza e per ricostruire la dinamica dell’incendio, ma la situazione dell’ambiente – a quanto pare – non ha consentito analisi tecniche approfondite o comunque esaustive.
Pertanto si svolgerà, verosimilmente questa mattina, una nuova verifica per accertare l’origine del rogo e capire se sia stato effettivamente doloso o meno. Sui dettagli della vicenda, naturalmente, vige ancora uno stretto riserbo. In attesa dell’esito dei rilievi, ci si preoccupa che nuovi atti intimidatori possano aver preso ancora piede nel Catanzarese.
Le attività commerciali devastate dalle fiamme erano un deposito di cofani funebri e urne cinerarie e una ditta di pulizie, completamente avvolte dalle fiamme. A rischio sono state anche altre due attività, che hanno riportato danni per la coltre di fumo e per il vicino rogo, ma non sono state distrutte. Fonte: La Nuova Calabria
