Catanzaro-Pisa 2-0. Decidono Ambrosino e Katseris. Giallorossi terzi a -3 da Venezia e Parma.

Il Catanzaro vola ancora, batte il Pisa 2-0, ottiene la sua terza vittoria consecutiva, torna al terzo posto in classifica e si porta a soli tre punti dalla zona promozione diretta visto che il Venezia ha perso in casa della Cremonese, mentre il Parma deve ancora scendere in campo domani contro il Palermo.

Dopo un primo tempo equilibrato con qualche buona occasione per Gliozzi, il Catanzaro aspetta la sua preda, morde e colpisce sfruttando gli errori degli avversari. Il vantaggio arriva con Ambrosino, subentrato da pochi secondi nella ripresa al posto di Iemmello. La squadra di Aquilani prova ad attaccare a testa bassa, ma non riesce a riequilibrare il risultato. All’82’ la rete che chiude i conti è un autogol di Marin.

LA CRONACA

PRIMO TEMPO – Parte bene e alta la squadra nerazzurra. Al 2′ Gliozzi si trova un buon pallone tra i piedi, ben servito, ma il tiro di prima intenzione termina di poco a lato. Un minuto dopo Gliozzi calcia ancora dal limite, ma il pallone viene deviato in corner. Risponde con un paio di contropiede la squadra di Vivarini, abilmente rintuzzati dalla retroguardia pisana. Al 10′ un terzo contropiede del Catanzaro porta Biasci, dopo un errore difensivo, a tu per tu con Nicolas, ma l’estremo difensore pisano respinge in uscita a valanga. Al 28′ Beruatto consegna palla agli avversari e per poco il Catanzaro non trova la via del gol. Al 36′ Fulignati consegna palla a Valoti, ma il centrocampista non ne approfitta. Al 41′ terza opportunità per Gliozzi, ma il suo destro, servito da Esteves, viene deviato in corner da Fulignati.

SECONDO TEMPO – Dopo qualche minuto di studio il Catanzaro passa in vantaggio al 53′. A segnare è Ambrosino, appena entrato al posto di Iemmello, pochi secondi prima, servito da un cross di Vandeputte. Al Catanzaro è sufficiente sprintare sulla fascia destra con Kasteris per sbilanciare la difesa nerazzurra: Biasci non arriva sul rasoterra, Ambrosino invece è puntuale sul controcross di Vandeputte.

Prova a reagire il Pisa al 57′, ma Fulignati su uno sviluppo di un calcio piazzato la mette in angolo. Al 66′ Piccinini prova una conclusione dal limite, ma Fulignati mette in corner. Al 68′ Marin tenta dalla distanza, ma il suo sinistro è fuori misura. Il Pisa si gioca la carta Vignato al posto di Mlakar al 72′ dopo un doppio cambio per il Catanzaro che inserisce Stoppa per Biasci e Verna per Pompetti. All’80’ Arena impegna Fulignati, ma il portiere respinge con un piede. Ultimo cambio per i nerazzurri con Masucci che entra al posto di Tramoni. L’ennesimo contropiede del Catanzaro trova ancora una volta Katseris dilagante a destra per una discesa irresistibile: il tocco sfortunato di Marin su respinta di Nicolas provoca il più classico degli autogol all’82’. Finisce 2-0.

Catanzaro – Pisa 2 – 0 (0 – 0 al primo tempo)

Catanzaro (4-4-2): Fulignati; Katseris, Scognamillo, Brighenti, Krajnc; Sounas (41’ st Oliveri), Pompetti (26’ st Verna), Ghion (41’ st Pontisso), Vandeputte; Biasci (26’ st Stoppa), Iemmello (7’ st Ambrosino). A disposizione: Sala, Borrelli, Krastev, Veroli, D’Andrea, Brignola, Miranda. Allenatore: Vivarini

Pisa (4-2-3-1): Nicolas; Beruatto (18’ st Barbieri), Canestrelli, Hermannsson, Esteves, Piccinini, Marin, Valoti (18’ Arena), Tramoni (35’ st Masucci), Mlakar, Gliozzi (18’ st Moreo)
A disposizione: Loria, Leverbe, Caracciolo, Nagy, Vignato, Veloso, Barberis.. Allenatore: Aquilani

Arbitro: Ghersini
Assistenti: Raspollini – Yoshikawa
Quarto ufficiale: Renzi
Var: Nasca Ass: Pagnotta

Marcatori: 8’ st Ambrosino (C), 36’ st Marin (P) (AG).

Angoli: due Catanzaro, sei Pisa
Recupero: 2‘ pt; 4’ st
Ammoniti: 33’ pt Krajnc (C), 36’ pt Canestrelli (P); 8’ st Ambrosino (C), 39’ st Verna (C).