Ponte sullo Stretto, il leghista Grimoldi contro Salvini: “È una cag*** pazzesca”

“Il ponte sullo Stretto di Messina? Non me ne frega un cazzo, è una cagata pazzesca (celeberrima citazione fantozziana). E chi vuole fare una Tac in Regione Lombardia deve aspettare sei mesi”. Lo ha detto nei giorni scorsi il leghista Paolo Grimoldi, deputato del Carroccio fino al 2022, ex segretario regionale e molto vicino a Umberto Bossi, alla festa del partito a Melegnano. “Ritengo che il ponte sullo Stretto non può essere una priorità né politica né economica – ha ribadito oggi Grimoldi, parlando dell’infrastruttura sponsorizzata da Matteo Salvini – Il ponte di Messina non può essere un progetto politico, un sogno che infiamma i cuori. Un’infrastruttura di per sé non può essere la ragione sociale di un partito politico”. Grimoldi, che è stato deputato della Lega dal 2006 al 2022, è diventato coordinatore del Comitato Nord nell’autunno dell’anno scorso. Questa corrente interna alla Lega è stata promossa dal senatore Umberto Bossi con l’obiettivo di rafforzare l’indirizzo autonomista del partito. L’intervento di Grimoldi durante la festa di partito è stato successivamente condiviso sulla sua pagina Facebook.