In relazione ai fatti accaduti a seguito dell’incontro di calcio Cosenza-Catanzaro del 3 marzo 2024 allo stadio “San Vito-Marulla”, la questura di Cosenza riferisce in una nota che “il personale – diretto dal questore Giuseppe Cannizzaro – ed in particolare della divisione di Polizia Anticrimine, in collaborazione con la Digos e la Polizia Scientifica, sta continuando a svolgere l’attività info-investigativa per riconoscere gli autori dei disordini attraverso le immagini dei filmati acquisiti. A tal proposito – continua la nota -, il questore ha emesso 9 provvedimenti Daspo nei confronti di appartenenti alla tifoseria cosentina per un totale di 27 anni, i quali in quell’occasione avevano creato turbative all’ordine e la sicurezza pubblica. Continua l’attività d’indagine e quella di natura amministrativa”