Cosenza-Cremonese. Alvini più realista del re: “Al mercato ci pensa la società”. Marras non convocato

Inizia il campionato di Serie B e domani sera al Marulla il Cosenza ospita la Cremonese, una delle squadre favorite per il salto di categoria. La squadra rossoblù è notoriamente ancora incompleta (mancano un difensore, un esterno, un centrocampista e due attaccanti) ma gli eventi incombono e non c’è né tempo e neanche voglia di lamentarsi. L’allenatore Alvini, nella rituale conferenza del prepartita, sceglie la strada della diplomazia e liquida la fatifica domanda sul mercato con una scontatissima risposta: “La mia concentrazione è su quello che dobbiamo fare sul campo. Al mercato ci pensa la società…”. Piuttosto chiaro il segnale che viene dalla società: non vogliamo noie né polemiche. E così è stato.

Per il resto, Alvini ha detto di avere le stesse sensazioni positive della partita di Coppa Italia a Torino, “… anche se ci aspetta una gara diversa. Mi aspetto un match difficile contro un avversario importante, ma penso che il Cosenza metterà in campo le sue caratteristiche per fare bene”. Il tecnico, abbottonatissimo, non ha prestato il fianco neanche a una battuta sul fatto che la Cremonese è stata la sua ex squadra per una quindicina di partite (“Sono grato alla Cremonese, per me è stata un’esperienza straordinaria. Non ho in testa nessuna rivalsa personale”). E ha ricordato che questo è il suo 24° campionato in carriera. motivo per il quale è felice della sua professione.

Nessuna polemica anche quando gli viene chiesto di Marras: non sarà convocato e stop, nessun altro commento.

Sotto il profilo ambientale non sarà una partita facile: il cuore pulsante della tifoseria, la Curva Nord, ha annunciato che diserterà lo stadio per protesta contro l’aumento dei prezzi deciso dal patron. E anche gli altri settori, prevedibilmente, non stanno saltando dalla gioia. Ci si prepara, dunque, ad uno degli esordi più tristi e squallidi della storia del Cosenza.