Questa storia inizia il 31 maggio e finisce il 25 agosto. Sono soltanto 86 giorni, neanche tre mesi. Eppure si riveleranno un incubo, un viaggio senza ritorno per Ilaria Mirabelli, la giovane 38enne cosentina il cui corpo senza vita è stato trovato a 50 metri da un’auto con tre gravi lesioni interne in tre punti diversi per niente compatibili con un incidente “autonomo”. E’ il “giallo” che da ormai 16 lunghissimi e interminabili giorni ha catalizzato quasi completamente l’attenzione di tutta la città di Cosenza.
Questa storia inizia il 31 maggio perché proprio quel giorno, un venerdì, sul profilo FB di Mario Molinari appare una foto che è a tutti gli effetti il documento che attesta l’inizio della loro relazione.
Ilaria è stata sposata con Federico per più di 8 anni, dall’estate del 2014 a quella del 2022, poi si è separata, ha anche provato a rimettersi insieme con l’ex marito ma non ha funzionato ed è single si e no da qualche mese. Abita a Laurignano insieme alla madre, le piace fare la stilista, sfila anche da modella e ha sempre avuto una grande passione per il calcio e per i colori rossoblù del Cosenza. Una passione che condivide con Molinari, sei anni più grande di lei, il classico “figlio di papà” essendo il rampollo di un potente burocrate e boiardo di stato, che ha lavorato per molti anni alla Provincia di Cosenza e che proprio alla Provincia ha trovato un posto fisso (come quelli raccontati da Checco Zalone tanto per farvi un’idea…) al figlio. Un posto sicuro, che accoppiato alla “buona famiglia” lo fanno diventare il fatidico “buon partito”. E infatti le donne non sono mai mancate al giovane Molinari, che ha alle spalle qualche convivenza fallita ma anche una “nomea” non molto edificante per il rapporto col gentil sesso.
In molti restano sorpresi dall’annuncio di questa relazione tra Mario Molinari e Ilaria Mirabelli. In tanti avvisano Ilaria che si sta cacciando nei guai. Anche Federico non manca di metterla in guardia, ma come spesso accade in questi casi i consigli non solo non raggiungono l’obiettivo ma fanno incaponire ancora di più la ragazza. Per quanto ne sappiamo, saranno veramente pochi i momenti di tranquillità di questa strana coppia mentre stiamo raccogliendo decine e decine di testimonianze che attestano invece una relazione tormentata e burrascosa.
Le testimonianze riguardano direttamente la famiglia di Ilaria: la madre, la sorella Alessia, il cognato Daniele e una serie di amiche e di amici che, anche loro malgrado, si sono trovati ad assistere a quanto accadeva. Forse anticipiamo qualcosa ma non riveliamo niente di nuovo se affermiamo che Ilaria ha iniziato fin da subito a portare addosso i segni di una di quelle relazioni che oggi vengono definite “tossiche”. Per quanto ne sappiamo, la famiglia di Ilaria non ha mai visto di buon grado questa storia e la madre, la sorella e il cognato gliel’hanno già detto tante volte. Tra la fine di giugno e l’inizio di luglio, poi, avvengono tre eventi che avrebbero dovuto far riflettere ancora di più Ilaria.
Il 19 giugno ad Amantea, mentre stanno cenando con alcuni amici in una pizzeria del centro tirrenico, la coppia inizia a “scoppiare”. Sono in tanti ad essere testimoni di una lite furibonda tra Molinari e Ilaria, che hanno veramente poco in comune e dopo neanche 20 giorni dall’inizio della loro relazione sono già in crisi. Ed è solo l’inizio.
A Fiumefreddo Reggio, mentre Ilaria e Molinari sono insieme, si scatena una rissa nella quale è coinvolto anche Federico, l’ex marito di Ilaria, che l’aveva già avvisata di lasciar perdere quel soggetto. La rissa viene “apparata” ma evidentemente non abbastanza perché qualche giorno dopo il giovane Molinari decide che deve vendicarsi dell’amico di Ilaria, va nel suo negozio di viale della Repubblica nel centro di Cosenza e dà in escandescenze, danneggia la vetrata del bancone e altre suppellettili e “costringe” il rivale a una colluttazione che sarà sedata soltanto a fatica. Oggi finalmente sappiamo che Federico, anche alla luce della tragica fine di Ilaria, ha deciso di presentare querela nei confronti di Molinari. E sappiamo anche che le telecamere del negozio di Federico hanno ripreso tutta la squallida sequenza della “vendetta” del rampollo di buona famiglia. Federico si costituirà anche parte civile nel processo che speriamo vivamente possa essere istruito nel più breve tempo possibile.
Ma torniamo alla nostra storia. Ilaria viene a conoscenza del penoso tentativo di vendetta, finalmente apre gli occhi e inizia a riconsiderare quello che sta facendo, avendo verificato che ormai il soggetto non si limita più soltanto ad avere discussioni con lei ma inizia a trascendere anche con altri. Fatto sta che tra la fine di luglio e i primi di agosto – come rivelerà anche la sorella Alessia – Ilaria decide di allontanarsi dal giovane Molinari e di conseguenza non risponde più ai suoi messaggi e alle sue telefonate. L’atteggiamento di Ilaria indispettisce il rampollo di buona famiglia, che non la prende bene, per citare ancora la sorella di Ilaria. A un certo punto, però, sembra che tutto sia finito perché Molinari per qualche giorno smette di dare fastidio, la relazione si interrompe. Ma evidentemente il dipendente della Provincia aveva ancora qualche “asso” da giocarsi e riesce a convincere Ilaria a dargli un appuntamento. E siamo così arrivati al 25 agosto in Sila: l’ultimo viaggio e l’ultimo giorno di vita di Ilaria Mirabelli.