Il Catanzaro riacciuffa un Bari sprecone nell’anticipo della nona giornata: finisce 1-1 al San Nicola con Iemmello che risponde a Dorval. Terzo pari di fila per gli uomini di Caserta, quarto nelle ultime cinque gare e addirittura sesto dall’inizio del torneo. La classifica si muove per i giallorossi ma non in maniera significativa (9 punti in 9 gare non è certo un gran ruolino di marcia) e mister Caserta, che ancora una volta ha salvato la panchina ed è sempre meno gradito all’ambiente giallorosso, alla fine sottolinea la prestazione della squadra, forse mai brillante come nella ripresa al San Nicola. Magari non è ancora la svolta tanto attesa, però questo pari in casa di un avversario duro come il Bari segnala che la strada potrebbe essere quella giusta. Ma la sensazione è che non ci sia molto tempo per i, tecnico di Melito Porto Salvo e che i pareggi non bastino più.
LA CRONACA
Pronti, via e subito Pigliacelli decisivo su Lasagna involatosi a rete su servizio di Favasuli. I calabresi manovrano ma non pungono e così il Bari passa alla mezz’ora: cross di Pucino, Sibilli cicca il pallone ma Dorval è lesto a fulminare il portiere. Prima dell’intervallo, pugliesi vicini al raddoppio con Maita prima e Lasagna poi, con Pigliacelli che respinge prontamente. Nella ripresa, Caserta getta nella mischia Pompetti e La Mantia al posto di Petriccione e Biasci. I biancorossi sembrano partire con la stessa foga agonistica del primo tempo sfiorando il raddoppio al 51′ con Sibilli che si presenta davanti a Pigliacelli dopo essere stato imbeccato dall’ex Maita e con il destro spara alto sopra la traversa. A pochi minuti dallo scoccare dell’ora di gioco spazio per D’Alessandro che rileva Compagnon e comincia sin da subito a tenere impegnata la difesa avversaria. Il primo squillo delle Aquile nella ripresa arriva al 65′ con un destro da fuori di Koutsoupias a lato davvero di un soffio. Pochi istanti più tardi, il Bari risponde con una violenta conclusione dal limite di Falletti che si spegne alta di poco. Dopo l’ultimo brivido, il Catanzaro comincia a impadronirsi della metà campo offensiva senza permettere più agli avversari di ripartire. Pontisso viene ipnotizzato da Radunovic al 67′ per poi uscire dal campo a beneficio di Coulibaly. La spinta giallorossa si fa sempre più importante e al 74′ arriva il primo gol lontano dal ‘Ceravolo’: Iemmello riceve un pallone lavorato alla grande da La Mantia e dal limite fa partire un destro imprendibile per il portiere. D’Alessandro continua a mettere a ferro e fuoco la difesa avversaria dopo il gol del pareggio e all’83’ riesce a liberare al tiro Iemmello che davanti a Radunovic non è abbastanza freddo e fallisce una colossale occasione prima di lasciare il campo nel recupero a Buso.
BARI-CATANZARO 1-1
Marcatori: 30’ pt Dorval (B), 30’ st Iemmello (C)
Bari (3-5-2): Radunovic; Pucino, Vicari, Mantovani; Favasuli (31’ st Tripaldelli), Maita (36’ st Novakovich), Benali, Sibilli (18’ st Manzari), Dorval (36’ st Obaretin); Lasagna (31’ st Favilli), Falletti. A disposizione: Pissardo, Bellomo, Sgarbi, Maiello, Simic, Saco. Allenatore: Longo
Catanzaro (3-5-2): Pigliacelli; Brighenti, Scognamillo, Bonini; Compagnon (13’ st D’Alessandro), Pontisso (22’ st Coulibaly), Petriccione (1’ pt Pompetti), Koutsoupias, Situm; Biasci (1’ pt La Mantia), Iemmello (47’ st Buso). A disposizione: Dini, Antonini, Brignola, Ceresoli, Seck, Cassandro, Pittarello. Allenatore: Caserta
Arbitro: Colombo
Assisenti: D’Ascanio – Barone IV: Zanotti Var: Minelli AVar: Pagnotta
Calci d’angolo: 2 Bari, 5 Catanzaro Recuperi: 5’ pt, 5’ st
Ammonizioni: 30’ pt Biasci (C), 45’ pt Petriccione (C), 46’ pt Benali (B), 17’ st Maita (B), 45’ st Pucino (B)
