Un terremoto di magnitudo 3.7 è stato registrato dalla Sala sismica dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia di Roma alle 14.11 con epicentro a 5 chilometri da Scandale, nel crotonese, e una profondità di 32 chilometri.
Pochi minuti prima, alle 14.05, un’altra scossa di magnitudo 3.4 è avvenuta nella vicinanza di Santa Severina, nella stessa zona di Scandale, e, prima ancora, alle 13.40, ne è stata registrata un’altra, sempre a Scandale, di magnitudo 3.5.
Il sindaco di Scandale, Antonio Barberio, contattato dall’ANSA, ha riferito che al momento non risultano danni e che la scossa è stata avvertita dalla popolazione ma non si sono registrate scene di panico e la gente non è scesa per strada.
Gli esperti dicono che si tratta di “sciame sismico”. La quarta scossa alle 14:29 ad una profondità di 25 km con epicentro ancora Scandale: magnitudo 3.5. La quinta scossa alle 15:16 ad una profondità di 27 km con epicentro ancora Scandale: magnitudo 3.1. La sesta scossa alle 15:20 ad una profondità di 30 km con epicentro Cutro: magnitudo 3.1. La settima scossa alle 15:21 ad una profondità di 33 km con epicentro ancora Cutro: magnitudo 2.3. L’ottava scossa alle 15:22 ad una profondità di 29 km con epicentro San Mauro Marchesato: magnitudo 3.0. A circa un’ora di distanza, alle 16,25, è stata registrata la nona scossa di magnitudo 3.5 con epicentro ancora a San Mauro Marchesato.
