di Gioacchino Criaco
Vi commissarieranno anche i Talami
… vi ritroverete un commissario prefettizio nel mezzo del letto nuziale a darvi i tempi dell’amore e bocciarvi o approvarvi gli amplessi coniugali. Vi porteranno via i figli per dargli un’educazione in sintonia con un mondo che non vi appartiene. Nei comuni anche gli uscieri saranno di nomina prefettizia e le voci calabresi parleranno solo per bocche addomesticate. Ci prenderanno tutto e noi ci piegheremo a tutto per una pancia meno vuota e un cervello completamente evacuato. La mafia da noi sarà il grande alibi, nel suo nome spazzeranno via ogni sudicia idea. Sopravvivranno gli ascari, i traditori che applaudono alla frusta, pronti a svenderci per un lauto pasto. Torneranno a convincerci che è bella la pianura padana e baratteremo il sole per un posto in fabbrica o a scuola. Partiremo ancora e ancora. Disperderemo fino all’ultimo seme il prodotto di gonadi ormai quasi sterili…
Era il settembre 2011, a Polsi, -a tavola non mi fecero sedere perché i posti erano occupati da prefetti, questori e assessori-.
