di Santo Gioffrè
Forse FINALMENTE SAPPIAMO IL VERO MOTIVO DEL PERCHÈ SALVINI E MELONI VOGLIONO COSTRUIRE, IMPERIOSAMENTE, IL PONTE SULLO STRETTO: ODIANO COSÌ TANTO I CALABRESI E I SICILIANI DA INDICARLI COME OBIETTIVO DI RAPPRESAGLIA ATOMICA.
Con la dichiarazione, da parte di Salvini e Meloni, che il Ponte sullo Stretto e tutta l’area attorno, è zona strategica d’interesse militare, lo SFREGIO verso la Calabria è totale e completo. Con questa dichiarazione, la Calabria, nella prossima, imminente guerra, diverrà l’obiettivo primario di rappresaglia atomica da parte di chiunque entrerà in conflitto con l’Italia, compresi i Russi, che useranno missili Oreshnik a nove testate termonucleari che distruggeranno, in sette secondi (tanto impiegheranno dalla Crimea a Villa San Giovanni) il Valdemone, la Calabria e mezza Campania. Cioè, quelle terre che Salvini, imprecando l’Etna (vi ricordate forza Etna-terremoto?) ha desiderato, da sempre, distruggere.
Perché? Perché tanto odio verso la Calabria? Eppure, la Lega Nord, caso unico in Europa, forza politica nata contro i Meridionali e i Calabresi in particolare, governa la Calabria, allo stesso modo con cui un condannato a morte si fa accompagnare sul patibolo dal suo boia. Ci avete ridotti senza sanità, senza ferrovie, senza strade, senza scuole, senza giustizia, senza alcuna garanzia costituzionale, senza lavoro, senza dignità umana. Siamo il vostro bancomat.
State attuando una vera sostituzione etnica, spingendoci ad abbandonare la Calabria. Vi siete riempiti di lingotti d’oro, rapinando la Calabria di ben 15 miliardi di euro in 20 anni. Abbiamo il presidente della Regione che vi ubbidisce in tutto, addirittura, arrivando a smaltire le vostre vecchie autoambulanze, caricandosele sul groppo lui. Ci avete trasformati in un grande mercato di consumo delle vostre merci, dei vostri scarti di merce, costringendoci a consumare e pagarvi l’Iva che voi utilizzerete per le vostre esclusive comodità e a mantenere altro il vostro benessere. Ci avete ridotti, voi patrioti e nazionalisti del piffero, in straccioni, elementi destrutturati con l’Autonomia Differenziata.
Perché ci odiate tanto? Perché? Eppure, esistete perché noi vi abbiamo fatto grandi, con le braccia e il sangue di sette generazioni di emigrati meridionali. Perché? Quando mai l’area attorno ad un ponte, prima ancora di farlo, la si dichiara opera strategica militare? Ohe, giocatori d’azzardo, nemmeno Ulisse lo fece, e Lui aveva gran parte degli Dei dalla sua, tanto che lasciò alla Natura fare il suo corso. Faremo la fine dei sorci dentro la tana allagata. Saremo i nuovi Palestinesi a Gaza. SIAMO GIÀ TUTTI MORTI!