GUFANDO GUFANDO – DIARIO SETTIMANALE UMORISTICO E DI FANTASIA (reale) DELLA CALABRIA “STRAORDINARIA” – OGNI SABATO SU IACCHITE’ –
– Giovannone Calabrese da Locri, quello con la zeppola in bocca, è infuriato con Legambiente per i dati sul mare calabrese in(g)uina(d)o. Non è vero, il nostro mare è pulito. Per dimostrarlo è intenzionato a fare come la sindaca Hidalgo di Parigi che fece il bagno nelle acque putride della Senna prima delle Olimpiadi. (G)alabrese domenica si butterà alla foce del fiume Angitola, poi a Lamezia, nella zona industriale ex Sir, e dopo, condizioni di salute permettendo, alla foce del Mesima a Nicotera. Il mare gli sia lieve.
– Anche il Presidente Occhiù è incazzato con Legambiente. Lui seguirebbe il prode (Galabrese ma il suo ruolo di statista internazionale non permette uno sgarbo a Macron che l’anno scorso aveva preannunciato di seguire la Hidalgo, ma poi si guardò bene dal commettere l’insano gesta. Ecché mi chiamo (G)alabrese io?!! Calabresi di terra e di mare, armiamoci e… partite.
– Occhiù ha preannunciato che è felice perché la Procura di Catanzaro lo ascolterà entro fine mese. É felice come gli agnelli a Pasqua. Occhiù, stai sereno! (no pifferi, please)
– È iniziato il Vinitaly and the City a Sibari alla presenza di Lollobrigida. No, purtroppo non è la grande Gina, ma l’indegno suo omonimo, ministro dell’agricoltura (sic). Quello che disse che l’acqua fa male, come dicevano i nostri nonni: l’acqua impurri… i bastimenti. Per non parlare delle altre sue gaffe epocali e del vino (avariato) che propina agli italiani. Anche a Sibari, ovviamente: state attenti a ciò che berrete, lecchini senza decoro…
– Lollo per arrivare in tempo ha chiesto al ministro Matteo Salvini di prevedere una fermata speciale del Freccia Rossa alla stazione di Sibari. E in occasione dell’inaugurazione lancerà la proposta di fare ‘nduja, suppressate, capicolli, con la carne americana. Sarà un successone negli States. Occhiuto, Giorgia e Trump applaudono…
– Famolo strano, come la giri giri, i nostri soldi sempre al Nord finiscono. Nella sanità nel 2024 sono volati via 300 milioni. Poi abbiamo fatto il regalone ai milanesi pagandogli il famoso Natale al palaghiaccio della stazione centrale. Il tutto a firma del duo Occhiù/Orsomarcio, quello che mò sta fottendo l’ex camerata di merenda. E mò con il Vinitaly a Sibari il duo Occhiù/Gallo cedrone pure i soldi nostri du vinu mandano ai veneti. Come cantava Otello Profazio: Cca si campa d’aria.
– Grande entusiasmo per l’arrivo di Francis Ford Coppola al Magna Magna Film Festival di Soverato. Direttamente dagli Stati Uniti, dagli studios di Holliwood. Più semplicemente da Bernalda in Basilicata dove il grande regista si trovava a riposare nel suo hotel di charme… Palazzo Margherita.
– Grande successo per la proiezione del film Megalopolis di Francis Ford Coppola. Tutti i calabresi hanno espresso viva soddisfazione, per cinque ore si sono risparmiati le fandonie quotidiane di Occhiù e Gallo cedrone. Si auspica l’invito del regista svedese di Logistics della durata di 51.420 minuti, ovvero 847 ore. Sarebbero 35 giorni di tregua da tante minchiate sparate a raffica.
– Occhiù “rimuove” Ernesto Ferraro da Amministratore unico delle Ferrovie della Calabria dove però rimane come direttore generale d’esercizio perché assunto da Ferraro… Ernesto, quello dell’azienda municipalizzata cosentina dei trasporti. Una autoassunzione da 140 mila euro. Un po’ come Occhiu’ che è uno e trino, Presidente di regione ,Commissario della Sanità Calabrese, e Commissario alla costruzione degli Ospedali.
– Il Pd calabrese alla buon’ora (il contratto risale a fine 2022!!!) capisce la fregatura e chiede chiarimenti a Occhiù. Non ha capito che ad Occhiù bisogna chiedere solo una cosa: di dimettersi per responsabilità politiche.
– L’ultimo mistero di Calabria. Se Conte per Sala chiede le dimissioni perché la Orrico per Occhiù non fa altrettanto? Forse per evitare un coccolone al proprio consigliere regionale Tavernise? Tiene famiglia…
FIRMATO IL GUFO ANACLETO
