“Corigliano-Rossano. In via Bona Sforza siamo senz’acqua da giorni: a chi dobbiamo rivolgerci per avere almeno l’autobotte?”

Siamo un gruppo di famiglie residenti in un plesso abitativo, in via Bona Sforza, a Corigliano-Rossano, con oltre sette nuclei familiari, tra cui anziani, bambini piccoli e anche una persona disabile. Da giorni siamo costretti a convivere con un problema continuo e gravissimo: l’interruzione quotidiana del servizio idrico.
Oggi, dalle 7:30 del mattino, abbiamo contattato più volte il servizio dell’autobotte, ma alle ore 14:00 non è ancora arrivata nessuna fornitura d’acqua. Non siamo stati solo noi: più famiglie dello stesso stabile hanno fatto richiesta.
❌ Non è possibile vivere senza acqua, soprattutto con questo caldo afoso, con bambini, disabili e anziani a carico.
🛑 Ci troviamo costretti a chiedere l’autobotte ogni giorno, in una situazione che sta diventando insostenibile e umiliante.
È inaccettabile che le autorità ignorino il nostro grido di aiuto, mentre i cittadini sono costretti a vivere in condizioni da terzo mondo.
💬 Chiediamo con urgenza risposte concrete:
•Chi gestisce i turni e le emergenze delle autobotti?
•Perché non è previsto un servizio prioritario per disabili e anziani?
•Perché non viene risolta alla radice l’interruzione continua del servizio?
📌 Ricordiamo che l’acqua è un diritto umano essenziale riconosciuto dalla risoluzione dell’ONU n. 64/292 (2010), e anche la Carta dei diritti fondamentali dell’Unione Europea (art. 35) garantisce la tutela della salute e il diritto a condizioni di vita dignitose.
⛔ La Sorical e l Comune hanno il dovere di garantire il servizio idrico e di fornire soluzioni tempestive, soprattutto in presenza di soggetti fragili. Ora vogliamo sapere: a chi dobbiamo rivolgerci per essere finalmente ascoltati?