Inizieranno tra le 9,30 e le 10 gli interrogatori di garanzia delle dieci persone arrestate dalla procura della Repubblica di Roma sul giro di tangenti all’Anas.
Dalle carte dell’inchiesta emergono nuovi dettagli sui rapporti con il mondo della politica. E i due massimi protagonisti di questa brutta storia di corruzione sono calabresi. E’ di Rossano la cosiddetta “Dama nera”, Antonella Accroglianò, proiettata sulla ribalta nazionale (prima all’Iri e poi all’Anas) da Peppino Accroglianò, politico democristiano della Prima Repubblica molto influente e “apparanzato” con i big della Balena Bianca.
E’ di Reggio Calabria invece Luigi Meduri, che dopo i fasti della presidenza della Regione (con tanto di ribaltone) era addirittura approdato, da sottosegretario, al governo di Prodi. Ora si scopre di lui l’altra faccia della medaglia, quella del faccendiere. Tra gli indagati c’è anche un altro reggino, l’avvocato Eugenio Battaglia
Diversi gli episodi di corruzione contestati dai pm Francesca Loy e Sabina Calabretta.