Corigliano, manomesso serbatoio dell’acqua: l’appello del sindaco Geraci

Giuseppe Geraci, ex sindaco di Corigliano

Continua il vandalismo contro il patrimonio pubblico, a danno dei servizi essenziali della città di Corigliano. Ancora una volta, ad opera di ignoti, nella notte tra mercoledì 5 e giovedì 6 luglio, è stato manomesso un serbatoio d’acqua, questa volta in contrada COZZO a servizio della zona montana di contrada BARACCONE.

A darne notizia è il sindaco Giuseppe GERACI che, sporta denuncia ai carabinieri, rinnova pubblicamente l’appello ad intensificare le indagini per individuare e punire i responsabili di quella che – sostiene – ha assunto ormai i caratteri di una vera e propria guerriglia urbana contro il decoro, l’immagine e la stessa vivibilità di Corigliano.

Distrutto il lucchetto ed aperta la porta, ci si è introdotti nella struttura ospitante il serbatoio e sono state aperte le saracinesche dell’acqua facendo così abusivamente defluire l’acqua in orari non programmati, con tutti i disagi conseguenti. In Contrada BARACCONE, infatti, l’erogazione idrica viene regolata con apposito timer in modo da permettere al serbatoio centrale di riempirsi nelle ore notturne e fornire le case nella zona senza interruzioni.