Cosenza, esplosione a piazza Fera: prende corpo la pista dolosa

I cosentini che abitano tra piazza Fera e via Caloprese stentano ancora a riprendersi da quanto accaduto stanotte intorno alle due. La violenta esplosione e i due boati che l’hanno accompagnata hanno completamente distrutto il “Bilotti cafè” ma anche il portone d’ingresso del condominio al numero civico 11 provocando danni pure a qualche negozio nelle vicinanze (http://www.iacchite.com/cosenza-violenta-esplosione-distrugge-un-bar-e-un-portone-tra-piazza-fera-e-via-caloprese/).

Da quanto è stata violenta l’esplosione sono in molti ad affermare che dev’essersi trattato di un vero e proprio attentato, verosimilmente a scopo estorsivo nei confronti del titolare del bar. Il bar distrutto era stato aperto da poco tempo, al massimo qualche mese. Ultimamente il racket delle estorsioni a Cosenza non aveva creato particolari allarmi ma se proprio si deve dare un avvertimento – dicono in molti – lo si dà nelle fasi iniziali dell’attività commerciale mentre da fonti vicine alle forze dell’ordine si inizia a parlare di un ordigno che sarebbe stato rinvenuto all’interno del bar andato distrutto e anche di un’intimidazione avvenuta sempre nel corso della notte in una tavola calda di via Panebianco, sempre di proprietà del titolare del “Bilotti cafè”.

Gli investigatori, per tutta la notte, hanno ascoltato il titolare dei locali e avviato una decina di perquisizioni, oltre che acquisito le immagini registrate dalle telecamere di videosorveglianza installate nella zona.

Vigili del fuoco e forze dell’ordine stanno completando i rilievi e presto dovrebbero avere un quadro più preciso della situazione. Quello che resta, stamattina, sono due enormi “vuoti” nel bel mezzo del centro cittadino e il disorientamento dei cosentini davanti alla furia dell’esplosione. Via Caloprese intanto è stata chiusa al traffico così come il tratto tra piazza Loreto e piazza Bilotti.