Egregio direttore,
l’altro giorno ho letto attentamente la notizia della ruspa dell’ingegnere Pianini che ha abbattuto il traliccio dell’Enel a via Rivocati nel corso dei lavori di demolizione del palazzo che è stato il suo deposito per anni e anni, tra l’altro profumatamente pagato dal Comune di Cosenza (http://www.iacchite.com/cosenza-via-rivocati-le-ruspe-di-pianini-abbattono-palo-della-luce/).
Immagini invece che, se avesse voluto far spostare quel palo della luce (o quel traliccio, come preferisce lei), perché magari arreca un danno in termini di valori (superficie da utilizzare), avrebbe dovuto attendere mesi e mesi per autorizzazioni e impegni
Al contrario, in caso di incidente, si è costretti ad intervenire… E guarda caso l’altro giorno proprio un incidente si è verificato…
Resta da capire adesso se, il palo della luce verrà sostituito (magari non più nello stesso punto) o, addirittura eliminato.
E così, caro direttore, si spiegherà anche perché l’intervento, pardon l’incidente è stato quasi “programmato”. Ma quanto si crede furbo questo Pianini?
Lettera firmata