A2. Tragico incidente sul lavoro su cantiere Anas tra gli svincoli di Cosenza e Rogliano: perde la vita operaio di 55 anni

Tragico incidente sul lavoro stamattina in un cantiere dell’Anas sull’autostrada A2 del Mediterraneo tra gli svincoli di Cosenza Sud e Rogliano, al chilometro 266. Un operaio di 55 anni di Lamezia Terme – Salvatore Cugnetto – ha perso la vita in circostanze in corso di accertamento in uno di quei tratti dell’autostrada chiusi ad una corsia per consentire l’effettuazione dei lavori.

L’operaio lavorava con tutta probabilità per una delle imprese aggiudicatarie di subappalti. Sul posto sono intervenute un’ambulanza e un’automedica ma per l’operaio non c’è stato niente da fare: è deceduto dopo pochi minuti per le gravi ferite riportate nell’incidente. In particolare, una molto profonda al torace, che è stata fatale al lavoratore, causata da una lancia che si è improvvisamente liberata durante un’operazione di idrodemolizione. La polizia stradale sta effettuando i rilievi del caso sul luogo dell’incidente per accertare eventuali responsabilità. Le morti sul lavoro sono una tragica costante nei cantieri della Calabria: proprio oggi sarà in Calabria il segretario della Cgil Maurizio Landini. Mai come oggi è importante votare SI ai prossimi referendum dell’8 e 9 giugno, anche e soprattutto per la sicurezza dei lavoratori che a tutt’oggi specie qui da noi è solo un miraggio. CGIL: “LA STRAGE SUI POSTI DI LAVORO CONTINUA” (https://www.iacchite.blog/a2-operaio-muore-su-cantiere-anas-cgil-la-strage-sui-posti-di-lavoro-continua-in-modo-inaccettabile/). Anas ha precisato come “l’incidente si avvenuto nel corso di lavori per il risanamento strutturale e miglioramento sismico del viadotto “Friddizza”. Anas insieme all’impresa appalatrice ha avviato le verifiche per chiarire la dinamica dell’incidente e fornire ogni supporto alle autorità “. Di “strage inaccettabile” parlano i segretari generali della Calabria di Cgil, Cisl e Uil , Trotta, Lavia e Senese. “Situazione della sicurezza sul lavoro insostenibile, bisogna intervenire” dice l’europarlamentare del M5S, Tridico.