ABORTO A COSENZA: UN DIRITTO INTERMITTENTE‼
A seguito di una nuova interrogazione parlamentare presentata dalla deputata cosentina Anna Laura Orrico (https://www.iacchite.blog/cosenza-diritto-allaborto-negato-interrogazione-parlamentare-di-anna-laura-orrico/), abbiamo fatto il punto sulla situazione aborto a Cosenza con @fanpage.it (qui l’articolo: https://www.fanpage.it/politica/aborto-negato-allospedale-di-cosenza-tutti-i-medici-sono-obiettori-per-evitare-turni-massacranti/)
Lo ricordiamo, la questione è politica e il reparto di ginecologia dell’Annunziata si mostra perfettamente in linea con il governo Meloni.
Attualmente sono 24 su 26 le ostetriche obiettrici, così come la totalità della dirigenza medica.
A più di sei mesi dalle dimissioni dell’unico ginecologo non obiettore dell’Annunziata, il servizio è ancora carente e procede a singhiozzi, gravando su un unico medico che effettua due turni settimanali.
A Dicembre, nell’incontro con la direttrice amministrativa dell’A.O. è stata delineata la volontà di provvedere a quanto richiesto dalla nostra delegazione: almeno due medici per le IVG, da subito (al momento a gettone tramite una convenzione con l’ASP di Cosenza).
Questo ad oggi non si è ancora verificato e a svolgere il servizio vi è un solo medico.
È arrivato il momento di fermare l’ordinaria emorragia del personale sanitario calabrese! Urge restituire dignità a lavoratori e lavoratrici della sanità pubblica.
Specialmente, chiediamo all’ormai ben insediato commissario dell’Azienda Ospedaliera di Cosenza, Vitaliano De Salazar, di dare priorità alla questione e pretendiamo che si avvii un tavolo tra regione, Asp e ospedale per territorializzare e rendere capillare il servizio di IVG, in modo tale da non circoscriverlo, ancora, al singolo ambito ospedaliero, visti i risultati.
Gli strumenti da poter mettere in campo sono numerosi, ma non vengono utilizzati.
Se l’intenzione delle dirigenze calabresi, ai vari livelli, è quella di continuare con l’immobilismo stagnante, saremo noi a far muovere tutto!
21.01.2023, Cosenza – Fem.in. cosentine in lotta