Arresto Caridi, il voto slitta alle 13: il presunto boss riuscirà a farla franca? Si accettano scommesse

Slitta il voto in Giunta per le immunità del Senato sulla richiesta di arresto trasmessa dai magistrati di Reggio Calabria nei confronti del senatore Antonio Stefano Caridi, accusato di essere ai vertici di una cupola segreta di ndrangheta.

L’organismo parlamentare, avrebbe dovuto votare in serata, ma, come riportato dai colleghi dell’Ansa, ciò non è avvenuto.

Il ritardo e la mancata votazione sarebbero da imputare al protrarsi dei lavori dell’assemblea oltre le 21 e al clima “teso” che si sarebbe creato in Giunta sin dall’inizio.

La Giunta è riconvocata per oggi alle 13, ma l’Aula ha davvero un calendario fittissimo e, al momento, nonostante tutte le forze politiche si siano impegnate a votare per oggi, non si sa se si riuscirà a fare in tempo.

La maggioranza vuole che nelle prossime 48 ore venga dato il via libera al decreto sul processo telematico, al ddl sull’editoria, e che si incardini la riforma del processo civile. Le proposte della Giunta sulla vicenda di Caridi e sulla decadenza del mandato di parlamentare a giudizio di Augusto Minzolini (FI) sono le ultime in fondo al calendario.

Si accettano scommesse: Caridi ce la farà a farla franca? In molti dicono di sì. Almeno fino alla fine di agosto… Del doman non c’è certezza: in fondo, siamo sempre in Italia…