Berardi, magico (settimo) assist in volo a Raspadori in “zona Cesarini”. E ora lo stage in Nazionale

Torino-Sassuolo si stava stancamente avviando alla conclusione con i granata meritatamente in vantaggio ma di misura (1-0), perché due traverse e un palo avevano impedito alla squadra di Juric di chiudere i conti. Domenico Berardi, al rientro dopo una giornata di squalifica e una settimana di… Covid per fortuna smaltito a tempo di record, non aveva certo giocato una delle sue migliori partite, praticamente catapultato dal divano di casa al campo e anche psicologicamente non proprio al meglio. Tuttavia, almeno in un paio di circostanze, aveva lasciato intravedere di essere sempre pericoloso e poi dall’altra parte c’è il “solito” Rodriguez, con il quale ha sempre ingaggiato duelli “rusticani” sia in campionato ma soprattutto in Nazionale (Italia-Svizzera), agli Europei e nelle due partite delle qualificazioni ai Mondiali.

Scocca il minuto numero 88, Berardi riceve una palla in profondità ma è ancora molto lontano dalla porta e Rodriguez gli è alle calcagna. Il Campione d’Europa decide di accelerare, entra in area, guadagna il lato corto, l’avversario sembra avere la meglio ma Mimmo ha un guizzo incredibile, sembra quasi “volare” e mette uno splendido pallone in mezzo per Raspadori, che a porta spalancata segna il gol dell’insperato pareggio. Un pari dal nulla, dirà qualcuno, visto che il Sassuolo oggi non è stato all’altezza di precedenti esibizioni ma una vera e propria iniezione di entusiasmo per tutti e una ulteriore prova di quanto Berardi possa essere decisivo e devastante.

Per il talento di Bocchigliero è il settimo assist stagionale, che lo fa salire al secondo posto della classifica dei rifinitori dietro Milinikovic Savic (8) e a braccetto con gli interisti Barella e Chalanoglu. Se si considera che Berardi ha segnato anche 10 reti, si ha l’esatta misura di quanto sia riuscito ad incidere in 20 partite giocate. Numeri straordinari, che rappresentano il viatico migliore per rispondere alla convocazione del ct Mancini in Nazionale per lo stage di fine gennaio, fondamentale per preparare al meglio i playoff per i Mondiali in programma a fine marzo.